Domenica 28 aprile a Verona si terrà un evento eccezionale: il recupero del “Venerdì Gnocolar”, con la sfilata del Bacanal del Gnoco. Questa celebrazione, originariamente prevista per il 9 febbraio e rimandata, promette di portare un’ondata di allegria e tradizione nelle vie del centro storico. La decisione è stata confermata dopo l’ultimo incontro tra l’assessora alla Cultura e il presidente del Comitato Carnevale Bacanal del Gnoco, Valerio Corradi, in seguito alle favorevoli previsioni meteorologiche.
La sfilata di quest’anno sarà più grande e colorata che mai, con 23 carri allegorici, 113 gruppi carnevaleschi e 6 bande musicali e majorette. Il tutto avrà inizio alle 15 da Corso Porta Nuova, snodandosi poi lungo un percorso che toccherà alcuni dei punti più emblematici della città, tra cui piazza Bra e piazza San Zeno, dove si concluderà la parata.
Uno degli highlight sarà la presenza del Papà del Gnoco, figura storica e amata del carnevale veronese, che guiderà il corteo montato sul tradizionale ‘musso’. Non solo, ma dalle 12 si potrà già immergere nell’atmosfera festosa grazie agli stand gastronomici in piazza San Zeno, dove verranno serviti gli gnocchi, piatto simbolo della festività.
Quest’anno, il carnevale di Verona si arricchisce di una componente multiculturale significativa: per la prima volta, infatti, parteciperanno alla sfilata rappresentanze delle minoranze etniche residenti in città, provenienti da nazioni come Brasile, Moldavia, Sri Lanka, Messico, Tanzania e Ucraina. Un modo per celebrare non solo la tradizione locale, ma anche la diversità culturale che arricchisce la città.
Una novità entusiasmante sarà il ritorno del Carro dell’Abbondanza, dal quale saranno distribuiti giochi, simbolo di prosperità e felicità.