La Gardesana occidentale, vitale arteria di comunicazione che serpeggia tra Riva e Limone, sarà temporaneamente chiusa al traffico martedì 26 marzo, dalle ore 9 alle 13. Questa decisione, dettata dalla necessità di intervenire per la sicurezza stradale, segue l’evento critico di una frana avvenuta l’8 marzo scorso. Gli abitanti della zona e i viaggiatori abituali si preparano a una mattinata di pause e deviazioni, indispensabili per consentire le operazioni di demolizione dei massi pericolanti.
La chiusura fa parte di un piano di interventi che prevede due fasi di chiusura già calendarizzate, mirate alla demolizione mediante esplosivi e alle necessarie verifiche sul versante ritenuto instabile. Questo tipo di manutenzione straordinaria si rende necessario per prevenire futuri pericoli e assicurare che la frana non abbia lasciato dietro di sé una minaccia latente per la sicurezza dei viaggiatori e dei residenti.
La decisione di programmare questi lavori di martedì mattina, e non durante il fine settimana, è stata presa per minimizzare i disagi alla popolazione. Gli orari sono stati scelti con cura per evitare di interrompere il flusso di studenti e lavoratori in transito nella zona, una misura di riguardo verso le comunità locali che dipendono dalla Gardesana per le loro attività quotidiane. I sindaci di Limone, Antonio Martinelli, e di Riva del Garda, Cristina Santi, hanno concordato sull’importanza di queste operazioni, sottolineando la priorità della sicurezza pubblica e l’obiettivo di ridurre al minimo i disagi per i cittadini.
In caso di condizioni meteorologiche avverse, le operazioni saranno posticipate a data da destinarsi, per garantire che le demolizioni avvengano in sicurezza. La comunità si dimostra resiliente di fronte a questi necessari inconvenienti, riconoscendo l’importanza di intervenire prontamente per evitare potenziali pericoli futuri.