Prestazioni sanitarie, nuove tariffe dal 15 giugno: «Non pagate in anticipo»

Ulss 9 Scaligera invita alla cautela: il nuovo tariffario regionale si applicherà anche alle prestazioni già prenotate

Da lunedì 15 giugno 2025 entrano in vigore le nuove tariffe regionali per l’assistenza specialistica ambulatoriale, secondo quanto previsto dal Nomenclatore Tariffario Regionale. La comunicazione ufficiale arriva dall’Ulss 9 Scaligera, che precisa come le modifiche riguarderanno tutte le prestazioni erogate a partire da quella data, inclusi gli esami e le visite già prenotati o prescritti nei mesi precedenti.

La principale raccomandazione dell’azienda sanitaria è quella di evitare il pagamento anticipato del ticket, per non incorrere in problemi legati all’adeguamento delle tariffe e dover procedere a riconciliazioni amministrative. Il messaggio è chiaro: «Non pagate in anticipo».

Il nuovo tariffario potrà comportare variazioni, sia al rialzo che al ribasso, degli importi dovuti per le prestazioni. Questo significa che i pazienti che hanno già ricevuto la prenotazione o la prescrizione di una visita o di un esame da eseguire dal 15 giugno in poi, potrebbero trovarsi a dover integrare o recuperare quanto versato se il pagamento è stato effettuato prima dell’entrata in vigore delle nuove tariffe.

Per garantire la massima trasparenza e aggiornamento, l’Ulss provvederà a pubblicare le informazioni dettagliate:

  • tramite avvisi all’interno degli ospedali e ambulatori

  • attraverso il sito istituzionale dell’Ulss 9 Scaligera

  • con la collaborazione del personale degli sportelli sanitari

Il nuovo Nomenclatore Tariffario Regionale rientra in un più ampio piano di aggiornamento delle prestazioni sanitarie, definito a livello regionale, con l’obiettivo di armonizzare i costi e migliorare l’equità del sistema sanitario pubblico.

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