Gli abeti di Natale donati dai cittadini veronesi dopo le festività hanno trovato una nuova casa nei prati dei bastioni di San Zeno, lungo la circonvallazione Maroncelli. L’iniziativa, promossa dal Comune di Verona e da Amia, mira a sensibilizzare la cittadinanza sulla tutela del verde urbano, evitando che questi alberi finiscano tra i rifiuti.
Un’azione concreta per l’ambiente
L’assessore ai Giardini, Federico Benini, ha espresso soddisfazione per il progetto: “In passato sarebbero finiti nei cassonetti della spazzatura. Oggi arricchiscono i parchi della nostra città, contribuendo a migliorare la qualità dell’aria”.
Gli operatori di Amia hanno già piantato i primi cinque esemplari, mentre altri alberi verranno collocati in diverse aree verdi cittadine.
Un’iniziativa che si aggiunge a progetti per il verde urbano
Il presidente di Amia, Roberto Bechis, ha sottolineato come la tutela del patrimonio arboreo sia una priorità per l’azienda, che nel 2024 ha controllato oltre il 55% dei parchi e giardini delle scuole comunali.
Questa iniziativa segue quella che ha visto 180 cittadini ritirare piante floreali utilizzate per l’arredo di Ponte Catena, favorendo il riciclo e il riutilizzo delle risorse naturali.
Come è avvenuta la raccolta degli alberi
Il 7 gennaio, il Comune aveva lanciato l’appello “Dona una seconda vita al tuo albero di Natale”, invitando i cittadini a consegnare abeti e pini veri alle serre di Amia in via della Diga.
L’obiettivo era evitare l’abbandono o lo smaltimento errato, garantendo agli alberi una nuova collocazione in zone idonee della città. “Hai scelto un albero vero? Non gettarlo nei rifiuti: donalo per arricchire il verde urbano”, aveva dichiarato l’assessore Benini.
Ora, grazie a questa operazione, gli abeti piantano nuovamente le radici a Verona, contribuendo a rendere la città più verde e sostenibile.