Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, è stato sorpreso mentre tentava di rubare all’interno di un camper in sosta. La sua fuga in monopattino non è riuscita a sfuggire alla Polizia di Stato, che lo ha bloccato dopo un inseguimento.

I fatti si sono svolti nel pomeriggio del 28 novembre, quando un passante ha notato un giovane sospetto aggirarsi tra i veicoli parcheggiati nell’area sosta di Porta Palio, a Verona. Dopo aver infranto il vetro di un camper, il ragazzo è entrato all’interno e ha rubato alcuni oggetti, riponendoli nel suo zaino. Al termine del furto, l’uomo ha tentato di allontanarsi a bordo di un monopattino.

Il passante, testimone dell’episodio, ha prontamente avvisato le autorità, che sono intervenute con una pattuglia delle Volanti. Nonostante l’alt intimato dagli agenti, il giovane ha accelerato la sua corsa, percorrendo il marciapiede fino a Corso Porta Nuova. Qui, ha abbandonato il monopattino e ha continuato la fuga a piedi, ma è stato bloccato poco dopo dai poliziotti.

A seguito degli accertamenti, è emerso che l’individuo, un algerino irregolare sul territorio italiano, era già stato arrestato due settimane prima per un reato simile: anche in quel caso, aveva scassinato un camper nello stesso parcheggio. Il 26enne è stato arrestato nuovamente, questa volta per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.

La mattina successiva, dopo la convalida dell’arresto, il Giudice ha disposto per il giovane la misura della custodia cautelare in carcere, in attesa del processo.