Il sovraffollamento nelle carceri venete ha raggiunto livelli allarmanti, con gravi conseguenze sulla salute mentale dei detenuti. Secondo i dati più recenti, nel 2023 si sono verificati 8 suicidi nelle carceri del Veneto, rappresentando il 20% dei suicidi carcerari a livello nazionale. Questo dato riflette una situazione critica che richiede interventi immediati.
Le strutture penitenziarie del Veneto ospitano oltre 2.500 detenuti, superando di gran lunga la capienza regolamentare. Le carceri di Padova, Verona e Vicenza sono tra le più colpite. Questa situazione crea un ambiente insostenibile non solo per i detenuti, ma anche per il personale penitenziario, che si trova a operare in condizioni estremamente difficili.
La senatrice del Movimento 5 Stelle, Barbara Guidolin, ha espresso preoccupazione per la situazione, sottolineando l’importanza di investire in infrastrutture e risorse umane. La mancanza di misure adeguate di supporto psicologico e programmi di reintegrazione aggrava ulteriormente la situazione, contribuendo a episodi di autolesionismo e suicidio tra i detenuti.
Guidolin ha evidenziato l’urgenza di potenziare il personale penitenziario e fornire formazione specifica per gestire situazioni di stress e emergenze psicologiche. Inoltre, ha ribadito la necessità di investire in infrastrutture che possano offrire spazi adeguati e servizi di supporto ai detenuti. Ridurre il sovraffollamento è una priorità non più rinviabile, e può essere raggiunto attraverso misure alternative alla detenzione per reati minori e la revisione delle pene.
Il Movimento 5 Stelle chiede un’azione rapida e concreta per affrontare questa emergenza umanitaria. Garantire il rispetto dei diritti umani all’interno delle carceri è fondamentale per prevenire ulteriori tragedie e migliorare le condizioni di vita dei detenuti e del personale penitenziario.
È imperativo agire ora per creare un sistema carcerario più giusto e umano, che possa offrire ai detenuti opportunità di reintegrazione e migliorare il benessere psicologico di chi è privato della libertà.