Domani, 20 aprile, nel pomeriggio, verrà inaugurata a Montorio presso il Circolo Primo Maggio, la mostra fotografica intitolata “Decennio di Conflitto in Donbass“, curata dal noto fotoreporter Vittorio Rangeloni. L’evento è organizzato dall’associazione Vento dell’Est, che ha anche programmato una conferenza per discutere le tematiche trattate.

La conferenza, che avrà luogo alle ore 16:00, vedrà la partecipazione di illustri ospiti tra cui il consigliere regionale Stefano Valdegamberi e il presidente dell’associazione Veneto Russia Bielorussia, Palmarino Zoccatelli, con la moderazione di Vito Comencini del Popolo Veneto. L’evento permetterà a Rangeloni, che parteciperà tramite collegamento video, di condividere le sue esperienze e le storie dietro le immagini catturate durante il conflitto.

Tuttavia, l’evento non è esente da critiche e contestazioni, specialmente da parte di +Europa Verona, che ha espresso preoccupazioni per potenziali sottotoni di propaganda. Secondo il gruppo, l’iniziativa potrebbe riflettere una narrazione parziale del conflitto, favorevole alle posizioni russe. I membri di +Europa Verona, tra cui Marina Sorina, Elisa Preciso, Lorenzo Dalai e Anna Lisa Nalin, hanno esplicitamente condannato gli sforzi del governo russo di espandersi e hanno criticato l’evento che potrebbe potenzialmente preparare il terreno a una propaganda mirata.

In una dichiarazione pubblica, i rappresentanti di +Europa Verona hanno sottolineato: “In un periodo in cui la Russia continua le sue azioni aggressive contro l’Ucraina, è cruciale riconoscere e denunciare gli eventi che potrebbero servire da veicoli per propaganda ingannevole. È fondamentale interrogarsi sugli obiettivi di coloro che sostengono tali narrazioni”.

L’inaugurazione della mostra offre quindi non solo un’occasione di riflessione sul decennio di guerra in Donbass attraverso gli scatti di Rangeloni, ma diventa anche un palcoscenico per il dibattito più ampio sui valori democratici e le politiche internazionali attuali.