“Sono molto scossa da questa notizia”, dichiara con voce rotta dall’emozione Katia Ricciarelli, commentando la morte dell’ex marito Pippo Baudo, scomparso ieri. La celebre soprano, che ha condiviso 18 anni di vita e di matrimonio con il conduttore, ha voluto esprimere tutto il suo turbamento e affetto in un’intervista rilasciata all’Adnkronos.
“Non ci vedevamo più, ma non si possono dimenticare 18 anni insieme. Non credevo fosse vero, visto che tante volte sono girate voci false sulla sua morte”, ha detto Ricciarelli, spiegando come la notizia l’abbia colta impreparata e profondamente provata.
“Ci siamo sposati per amore, era un uomo straordinario”
Pur riconoscendo che la loro storia si era conclusa da tempo, Ricciarelli ha ribadito: “Noi ci siamo sposati per amore”. E ha poi voluto sottolineare il valore umano e professionale dell’uomo con cui ha condiviso una parte fondamentale della propria vita: “Ho sempre detto che Pippo era stato il numero 1, una persona straordinaria dal punto di vista professionale”.
Nel suo racconto traspare il rispetto rimasto intatto nel tempo, al di là delle divergenze personali che avevano portato alla fine del loro matrimonio.
Un legame mai del tutto spezzato
“Al di là della nostra storia, certe cose si superano”, ha spiegato Ricciarelli. “Tanto che quando ci siamo visti a Verona, dopo tanto tempo, ci siamo abbracciati come se non fosse mai successo niente. Questo significa essere persone intelligenti”, ha detto, ricordando un momento di riconciliazione che testimonia il valore profondo del loro legame, al di là della rottura sentimentale.
“Oggi si chiude un’altra parentesi della mia vita”, ha aggiunto con tono malinconico.
Un saluto affettuoso, tra malinconia e ironia
In chiusura, Ricciarelli ha lasciato spazio a una riflessione personale, toccante e ironica allo stesso tempo: “E quando sarà per me, spero di ritrovarmi con Pippo per farci quattro risate”. Un messaggio che, pur nella tristezza, trasmette serenità, affetto e un ultimo saluto carico di umanità.