Ondata di calore, le regole per proteggersi e prevenire rischi alla salute

Consigli pratici per affrontare le alte temperature, con particolare attenzione a persone fragili, bambini e animali

Caldo come proteggersi

Con l’arrivo di una nuova ondata di calore, è fondamentale adottare comportamenti adeguati per evitare conseguenze alla salute. Il caldo intenso può provocare disidratazione, cali di pressione e malori, soprattutto nelle persone più vulnerabili: anziani, bambini, soggetti con patologie croniche e persino animali domestici.

Perché il caldo è pericoloso

Come spiega Annamaria Molino, medico e vicepresidente nazionale dell’Associazione Rete Città Sane dell’Oms, le alte temperature costringono il corpo a mantenere la temperatura interna intorno ai 37°C aumentando la sudorazione. Questo meccanismo provoca perdita di liquidi e può causare disidratazione. In parallelo, la vasodilatazione dei vasi sanguigni superficiali può abbassare la pressione arteriosa, generando ulteriori rischi per chi soffre di problemi cardiovascolari o altre patologie.

Le raccomandazioni principali

Le linee guida del ministero della Salute suggeriscono di:

  • Restare in luoghi climatizzati o, all’aperto, in aree alberate e ombreggiate.

  • Evitare le ore più calde (dalle 11 alle 17) per attività e spostamenti.

  • Svolgere attività fisica solo in ambienti climatizzati, al mattino presto o in tarda serata.

  • Bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno, anche senza percepire la sete, evitando bevande zuccherate e limitando caffè e alcolici.

  • Curare l’alimentazione, scegliendo pasti leggeri che non affatichino la digestione.

  • Indossare abiti leggeri e di colore chiaro, cappelli, occhiali da sole e usare protezione solare.

Attenzione ad anziani, bambini e animali

Gli anziani spesso non avvertono la sete e i bambini non riescono a comunicarla in modo efficace: per loro è fondamentale offrire acqua frequentemente. Anche gli animali sono a rischio di colpo di calore e devono essere tenuti in ambienti freschi, con acqua sempre a disposizione e mai lasciati in auto.

Oasi climatiche in città

Per chi resta in città, il Comune di Verona e le Circoscrizioni hanno individuato oasi climatiche, spazi climatizzati e accessibili dove rinfrescarsi e socializzare. Si tratta di un’opportunità per ridurre l’esposizione al caldo e allo stesso tempo favorire momenti di incontro.

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