È stata posata venerdì 18 luglio la prima pietra della futura sede del comando provinciale dei vigili del fuoco di Verona, in via Apollo, nel quartiere Genovesa. Alla cerimonia, che segna l’inizio ufficiale dei lavori, hanno partecipato autorità istituzionali locali e nazionali. Il cantiere sarà completato, secondo il cronoprogramma, entro la primavera del 2027.
Tra i presenti all’evento figuravano il sottosegretario agli Interni con delega ai vigili del fuoco, Emanuele Prisco, il capo del Corpo, Eros Mannino, la direttrice interregionale per Veneto e Trentino-Alto Adige, Cristina D’Angelo, e il comandante provinciale, Enrico Porrovecchio. All’inaugurazione hanno partecipato anche rappresentanti delle istituzioni veronesi, tra cui il prefetto Demetrio Martino, il presidente della Provincia Flavio Pasini, il sindaco di Verona Damiano Tommasi e diversi parlamentari.
Prima della posa simbolica della pietra, il sottosegretario Prisco ha fatto visita al comando attuale di via della Polveriera, incontrando il personale operativo.
La nuova caserma si estenderà su 6.300 metri quadrati distribuiti su tre piani, sarà realizzata nelle immediate vicinanze del casello autostradale di Verona, in una posizione strategica per migliorare la rapidità degli interventi. Il progetto prevede una struttura energeticamente autonoma, concepita secondo principi di sostenibilità e funzionalità operativa, in grado di accogliere le esigenze di un corpo sempre più tecnologico e specializzato.
Il comandante Porrovecchio ha sottolineato come questa opera rappresenti “un sogno che si realizza e un investimento concreto per la sicurezza della comunità veronese”, parlando di spazi moderni per addestramento, logistica, attrezzature e mezzi, pensati per affrontare le emergenze del futuro. L’obiettivo è aumentare l’efficacia delle operazioni di soccorso, garantendo una presenza ancora più capillare e reattiva sul territorio.
Per il sottosegretario Prisco, l’inizio dei lavori sancisce “una risposta concreta alle necessità del territorio, frutto di una collaborazione con il Demanio iniziata nel 2018”. La nuova sede offrirà condizioni di lavoro più adeguate per il personale e strumenti più efficienti per la tutela della cittadinanza.
Assente per altri impegni istituzionali, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha inviato un messaggio per esprimere il proprio apprezzamento al Corpo, definendo il nuovo edificio “una struttura d’avanguardia, capace di supportare con efficacia l’operato quotidiano dei vigili del fuoco”.
In chiusura della giornata, la Banda Musicale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco si è esibita all’Arena di Verona, dando un tocco solenne e celebrativo a un momento che segna un passo importante per il futuro della sicurezza cittadina.