L’olio extravergine d’oliva (Evo) è un alimento imprescindibile per il 96% degli italiani, che lo considerano un bene sociale e un pilastro della dieta mediterranea. Questo è quanto emerge dall’indagine dell’Osservatorio Nomisma-Sol2Expo, presentata al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste in vista di Sol2Expo – Full Olive Experience, la manifestazione dedicata al settore olivicolo che si terrà a Veronafiere dal 2 al 4 marzo 2025.
La scelta dell’olio: qualità prima del prezzo
Secondo i dati, il 36% dei consumatori italiani considera l’olio Evo un alimento salutare al pari di verdura, frutta e pesce. Le parole più associate alla filiera olivicola sono “salute”, “sostenibilità” e “natura”, seguite da riferimenti a “qualità”, “bontà” e “benessere”.
Nella scelta dell’olio, le indicazioni di origine risultano un fattore determinante per 4 italiani su 10, con particolare attenzione alla provenienza Made in Italy (29%) e alle certificazioni Dop/Igp (15%). Il prezzo, invece, è il primo criterio solo per il 18% degli acquirenti, mentre la fedeltà al marchio incide per il 15%.
Italia protagonista nella produzione e nell’export
Con 619.000 imprese e 4.327 frantoi attivi, l’Italia si conferma tra i principali produttori di olio extravergine d’oliva a livello globale. Sul fronte dell’export, nei primi dieci mesi del 2024, il settore ha registrato una crescita del 52,5% a valore, raggiungendo 2,116 miliardi di euro, e un aumento del 5,4% a volume rispetto allo stesso periodo del 2023.
Attualmente, l’olio Evo italiano è esportato in 160 Paesi, ma oltre il 60% delle vendite internazionali si concentra in Stati Uniti, Germania, Francia, Canada e Giappone. Gli USA, da soli, rappresentano un terzo del mercato estero per il prodotto italiano.
Sol2Expo: un evento per valorizzare la filiera
La manifestazione Sol2Expo – Full Olive Experience, in programma a Veronafiere dal 2 al 4 marzo 2025, offrirà una panoramica completa sulla filiera olivicola italiana, approfondendo aspetti legati a prodotto, tecnologia, formazione e turismo dell’olio. L’evento accenderà i riflettori su un settore strategico per l’economia italiana, promuovendo il valore dell’olio extravergine d’oliva sia in Italia che sui mercati internazionali.