Un’operazione “ad alto impatto” ha interessato il quartiere delle Golosine nella serata di venerdì, proseguendo fino alle prime ore della notte. L’iniziativa, pianificata dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, rientra in un programma di controllo intensificato del territorio nelle aree considerate più esposte a fenomeni criminali, anche in risposta a precise segnalazioni dei residenti.
I posti di blocco e le ispezioni hanno coinvolto via Gaspare del Carretto, via Murari Bra, stradone Santa Lucia, via Golosine, via Lazise e via Tanaro, con verifiche estese sia a persone sia ad esercizi pubblici. Sul campo hanno operato poliziotti delle Volanti, Squadra Mobile, Polizia Amministrativa e Immigrazione, Reparto Prevenzione Crimine “Veneto”, insieme ai Carabinieri, supportati da Guardia di Finanza e Polizia Locale.
Nel complesso sono state identificate 132 persone, di cui 91 straniere. Due individui sono stati segnalati al Prefetto per possesso di modica quantità di sostanza stupefacente. Dodici locali pubblici sono stati sottoposti a controlli amministrativi: in uno di questi è stata rilevata l’assenza dei precursori per la misurazione del tasso alcolemico, con conseguente sanzione amministrativa a carico del titolare.
L’unità cinofila antidroga della Polizia Locale ha inoltre rinvenuto, in stradone Santa Lucia, una modica quantità di marijuana abbandonata, successivamente sequestrata a carico di ignoti.
Le forze dell’ordine hanno confermato che azioni coordinate di questo tipo proseguiranno anche nelle prossime settimane in varie zone urbane, con l’obiettivo di incrementare la sicurezza e contrastare la criminalità in maniera capillare e continuativa.