Domenica 29 giugno due giovani di 27 anni sono stati colti in flagrante mentre tentavano di rubare formaggi pregiati all’Iper Montebello, all’interno del centro commerciale Le Corti Venete di San Martino Buon Albergo (Verona). I due, cittadini romeni, avevano cercato di eludere i controlli uscendo dalla porta d’ingresso con prodotti alimentari per un valore di circa 700 euro, ma sono stati subito bloccati dagli addetti alla sicurezza.
Durante il controllo è emerso che i due erano arrivati con un’autovettura con targa romena, intestata a una terza persona. All’interno del veicolo, i carabinieri della stazione di San Martino Buon Albergo, giunti sul posto poco dopo la segnalazione, hanno trovato sei bottiglie di champagne di marca, anch’esse dal valore complessivo stimato intorno ai 700 euro. La provenienza delle bottiglie è attualmente oggetto di indagine, poiché i due non sono stati in grado di fornire alcuna documentazione che ne giustificasse il possesso.
I militari hanno proceduto all’arresto dei due giovani per tentato furto aggravato in concorso, mettendoli a disposizione della Procura della Repubblica di Verona. Nella mattinata di lunedì, i due sono comparsi davanti al giudice monocratico del tribunale scaligero per l’udienza con rito direttissimo: l’arresto è stato convalidato, ma l’udienza è stata rinviata al mese di ottobre. Nel frattempo, i due sono stati rimessi in libertà.
L’intera refurtiva è stata sequestrata, mentre proseguono gli accertamenti per stabilire l’eventuale legame tra i due episodi: il tentato furto al supermercato e il possesso di champagne di sospetta provenienza. Le indagini si concentrano anche sull’identità del reale proprietario del veicolo utilizzato e sull’eventuale coinvolgimento in altri episodi simili avvenuti nella zona.
L’intervento tempestivo degli addetti alla sicurezza ha permesso di sventare il furto prima che la merce venisse portata via, limitando i danni e facilitando l’intervento delle forze dell’ordine. Il valore complessivo della merce, tra generi alimentari e alcolici, superava i 1.400 euro, e lascia ipotizzare che il colpo fosse stato pianificato con cura.