Estate teatrale veronese: inclusione e cultura con biglietti gratis per i fragili

Con il progetto “Tutti a Teatro”, la rassegna estiva al Teatro Romano apre le porte alle persone più vulnerabili, promuovendo l’accesso alla cultura come strumento di partecipazione e benessere

La cultura diventa accessibile anche a chi vive situazioni di fragilità, grazie al ritorno dell’iniziativa “Tutti a Teatro”, parte integrante dell’Estate Teatrale Veronese 2025. Giunto alla sua terza edizione, il progetto rappresenta un modello virtuoso di inclusione sociale, offrendo 132 biglietti gratuiti per spettacoli selezionati di teatro e danza a persone in difficoltà economica, sociale o cognitiva.

L’iniziativa, promossa dal Comune di Verona attraverso gli assessorati alla cultura, turismo, politiche sociali e terzo settore, è realizzata in collaborazione con l’Associazione Mine Vaganti / Spazio Teatro Giovani e sostenuta da Fondazione Banca Popolare di Verona e Banco BPM. L’obiettivo è contrastare l’emarginazione culturale, offrendo a tutti la possibilità di vivere la magia del teatro.

I beneficiari vengono individuati tramite associazioni e cooperative del territorio, seguendo criteri di selezione trasparenti e condivisi, per garantire equità e imparzialità. Ma ciò che rende unico il progetto è il servizio di accompagnamento e mediazione culturale: operatori esperti affiancano gli spettatori durante l’esperienza teatrale, facilitando la comprensione e la fruizione degli spettacoli, creando una relazione empatica e accogliente.

Otto le serate in programma nell’estate 2025, pensate per coinvolgere un pubblico che spesso resta escluso dagli eventi culturali. Sul palcoscenico del Teatro Romano andranno in scena titoli di grande richiamo, come Otello, Riccardo III e La Tempesta di Shakespeare a luglio; ad agosto, spazio alla leggerezza con Pimpa. Musical a pois e i divertenti Les Ballets Trockadero De Monte Carlo; a settembre sarà la volta di Gli innamorati di Goldoni e Lisistrata con Lella Costa.

«Vedere occhi che si accendono ed emozioni che si intrecciano grazie all’arte è ciò che ci muove», ha commentato Marta Ugolini, assessora alla cultura, sottolineando l’impatto umano e sociale dell’iniziativa. Dopo due anni di successi, l’edizione 2025 punta non solo ad aumentare i numeri, ma a consolidare la qualità dell’accoglienza e dell’esperienza culturale proposta.

Il teatro diventa così uno strumento di relazione, riscatto e crescita personale, restituendo dignità e protagonismo a chi spesso resta invisibile. In un contesto storico segnato da disuguaglianze crescenti, “Tutti a Teatro” dimostra come l’arte possa essere veicolo di inclusione e trasformazione sociale.

Informazioni e prenotazioni: il programma completo è consultabile sul sito estateteatraleveronese.it e sui canali social della rassegna. I biglietti possono essere ritirati presso Box Office Verona, in via Pallone 16, oppure acquistati online su boxol.it, boxofficelive.it e arteven.it.

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