Attimi di paura nelle acque del lago di Garda, dove due turisti stranieri, tra cui un minore, sono stati tratti in salvo dopo essere finiti in difficoltà durante un bagno. L’intervento è avvenuto nella giornata di domenica 22 giugno, grazie all’allerta lanciata da alcuni presenti e al tempestivo intervento della Guardia di finanza – sezione operativa navale del lago di Garda.
Tutto è iniziato quando una vedetta delle Fiamme Gialle ha ricevuto la segnalazione di un’imbarcazione alla deriva, senza nessuno a bordo. Una volta raggiunta la zona indicata, al largo di Castelletto di Brenzone, i militari hanno trovato un motoscafo di circa sei metri con a bordo solo alcuni effetti personali e indumenti, ma nessuna traccia degli occupanti.
Immediatamente sono scattate le operazioni di ricerca, ipotizzando che le persone potessero essere cadute in acqua. Dopo alcuni accertamenti, è emerso che i due turisti erano stati recuperati da un’altra imbarcazione di passaggio e successivamente trasferiti a Gargnano, sulla sponda bresciana del lago.
Secondo quanto ricostruito, il più giovane dei due si sarebbe tuffato per un bagno, ma avrebbe iniziato ad avere difficoltà in acqua, forse per un malore o per la stanchezza. L’altro turista si è lanciato per soccorrerlo, ma entrambi non sono più riusciti a risalire a bordo del motoscafo, rimasto incustodito e trascinato via dalla corrente.
Fortunatamente, l’allarme è stato lanciato in tempo e una seconda imbarcazione ha notato i due in acqua, portandoli in salvo prima che la situazione potesse degenerare. Le autorità hanno poi recuperato anche il motoscafo, riportando tutto sotto controllo.
L’episodio richiama l’attenzione sull’importanza di prestare massima prudenza durante le attività in acqua, anche in condizioni apparentemente tranquille. Tuffarsi da un’imbarcazione senza disporre di dispositivi di sicurezza o senza la possibilità di risalire a bordo può trasformarsi rapidamente in un pericolo serio, specialmente se ci si trova lontani dalla riva.
La Guardia di finanza ha rinnovato l’invito alla cautela e ha ricordato che il pattugliamento costante delle acque del Garda è finalizzato proprio a garantire la sicurezza dei turisti e dei diportisti durante la stagione estiva.