Dal 4 al 24 agosto 2025, la circolazione ferroviaria tra Verona e Vicenza sarà completamente sospesa per consentire interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico connessi alla nuova linea Alta Velocità e Alta Capacità Verona-Vicenza, progetto finanziato con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La sospensione riguarderà anche la tratta Vicenza-Schio, mentre sarà garantita la continuità della linea Vicenza-Treviso, a differenza di quanto avvenuto nel 2024.
I lavori, coordinati da Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), interesseranno anche lo snodo ferroviario di Vicenza, che resterà chiuso per l’intera durata dell’intervento. Sospese inoltre le fermate di Lonigo e Montebello Vicentino, rispettivamente dal 24 giugno al 24 agosto e dal 24 giugno al 7 settembre. In risposta alla chiusura, è stato organizzato un servizio di trasporto sostitutivo con autobus, che garantirà la mobilità dei viaggiatori, pur con modifiche agli orari e ai percorsi.
Il pacchetto di interventi prevede un investimento complessivo di 14 milioni di euro, suddivisi tra la linea Verona-Vicenza (11 milioni) e Vicenza-Schio (3 milioni), secondo quanto dichiarato da Elisa De Berti, vicepresidente della Regione Veneto e assessore alle Infrastrutture e Trasporti. I fondi saranno destinati a opere di manutenzione straordinaria, modernizzazione degli impianti tecnologici e messa in sicurezza della linea, oltre che alla preparazione delle attività propedeutiche all’Alta Velocità.
L’interruzione avrà un impatto diretto sulla circolazione ferroviaria dal 4 agosto alle ore 00.20 fino alle 05.00 del 25 agosto. Durante questo periodo, i treni saranno soggetti a limitazioni, cancellazioni e deviazioni, mentre il servizio sostitutivo sarà gestito da Trenitalia Regionale in collaborazione con Rfi e Infrastrutture Venete.
Gli utenti sono invitati a consultare in anticipo gli orari aggiornati e le indicazioni per i trasporti alternativi, disponibili tramite i canali ufficiali delle aziende coinvolte. L’obiettivo resta garantire, nonostante i disagi, la continuità degli spostamenti di pendolari e turisti in un mese particolarmente critico per i flussi estivi.