Mercoledì 18 giugno prenderanno ufficialmente il via gli esami di maturità per oltre 37.000 studenti del Veneto, chiamati ad affrontare uno dei momenti più attesi e significativi del percorso scolastico. Come da tradizione, alla vigilia della prova scritta, è arrivato anche il messaggio di incoraggiamento del presidente della Regione, Luca Zaia, che ha voluto sottolineare il valore simbolico di questo passaggio per migliaia di giovani.
«Un grande appuntamento con la vita», lo ha definito il governatore, che ha invitato gli studenti a non farsi sopraffare dall’ansia o dalle incertezze. «Ognuno di loro porta con sé sogni, ambizioni, obiettivi. Questa prova va vissuta con entusiasmo e con la consapevolezza di essere parte di una generazione che ha molto da offrire», ha dichiarato Zaia.
Nel suo discorso, il presidente ha voluto guardare al futuro, immaginando il destino di molti maturandi: «Tra loro c’è chi guiderà un’impresa, chi sarà pioniere nella scienza o potrà, un giorno, essere al mio posto di governatore. Il mondo ha bisogno della loro energia e del loro talento».
Oltre al messaggio rivolto ai ragazzi, Zaia ha anche espresso gratitudine verso insegnanti e famiglie, riconoscendo l’importanza del supporto educativo e affettivo che accompagna i giovani nel loro cammino. «Un ringraziamento va ai docenti che hanno preparato i nostri ragazzi con passione e competenza, e ai familiari che vivono questi giorni con emozione e speranza».
L’esame di maturità – ha ricordato – rappresenta anche il simbolo di un’Italia che ha saputo rendere l’istruzione accessibile a tutti, rispetto a un passato in cui non era garantita a ogni giovane. «È un risultato di cui andare fieri e che va difeso come un bene prezioso per il progresso sociale ed economico della nostra comunità».
Zaia ha concluso il suo messaggio con una frase rivolta direttamente allo spirito con cui affrontare questa sfida: «Vi auguro di vivere questo momento con serenità e ottimismo. Perché, come amo ripetere, i pessimisti non fanno fortuna».