La Tezenis Verona riparte da Demis Cavina. Sarà lui a guidare la squadra gialloblù nella prossima stagione, succedendo ad Alessandro Ramagli, con cui si è chiuso un ciclo. L’accordo con l’allenatore bolognese, classe 1974, è stato definito ieri sera a Bologna, durante gara-2 della semifinale scudetto tra Virtus Bologna e Armani Milano.
Protagonisti dell’incontro il direttore generale Salvatore Trainotti e il vicepresidente Giorgio Pedrollo, che hanno perfezionato l’intesa proprio in occasione dell’evento. Il contratto, secondo le prime indiscrezioni, sarà biennale con opzioni per eventuali prolungamenti.
Un tecnico esperto tra A2 e Serie A
Cavina porta con sé una lunga esperienza nei campionati italiani, avendo allenato formazioni importanti sia in Serie A che in A2. Il suo ultimo successo risale al 2024, quando ha conquistato la promozione in Serie A con la Vanoli Cremona, pur venendo esonerato a dicembre nel corso della stagione regolare. In passato ha raggiunto due finali playoff di A2, perse rispettivamente alla guida di Sassari e Torino, esperienze che testimoniano la sua capacità di competere ai massimi livelli della categoria.
Nuovo ciclo per la Scaligera
Con l’arrivo di Cavina, la Tezenis punta ad aprire un nuovo ciclo tecnico, costruendo una squadra solida e competitiva. Il club veronese è alla ricerca di continuità e crescita, e ha individuato nel coach bolognese il profilo ideale per affrontare le prossime sfide, sia in termini di gioco che di risultati.
L’annuncio ufficiale del nuovo allenatore è atteso nei prossimi giorni, ma l’accordo è ormai definito. La scelta di Cavina conferma l’ambizione del club di consolidarsi ai vertici del basket nazionale, puntando su un tecnico capace di valorizzare i giovani e dare identità alla squadra.