Verona diventa simbolo di cittadinanza attiva e antimafia
Martedì 27 maggio, piazza Bra si trasformerà in un “villaggio della legalità” grazie all’iniziativa “Legalità in piazza”, un grande evento educativo e civico rivolto alla cittadinanza. Saranno oltre 200 gli studenti e le studentesse provenienti da tutta la regione coinvolti in attività, incontri e momenti di confronto sul tema della lotta alle mafie e alla corruzione.
L’evento, promosso dalle scuole edili del Veneto con il supporto di associazioni, enti locali e Regione, è stato presentato ufficialmente il 22 maggio in Prefettura di Verona, dove sono stati illustrati i principali obiettivi: formare le nuove generazioni sui valori della legalità e sensibilizzare il pubblico sui pericoli delle infiltrazioni mafiose nel tessuto economico e sociale.
Una giornata tra cultura civile e attrazioni speciali
Tra i momenti più attesi dell’appuntamento, la presenza delle supercar della Polizia di Stato e dei mezzi speciali dei Vigili del Fuoco, che cattureranno l’attenzione dei più giovani e fungeranno da strumenti di dialogo e scoperta sul ruolo delle istituzioni nella tutela della legalità.
La piazza sarà animata da spazi interattivi e laboratori, in cui le scuole protagoniste potranno presentare progetti, materiali informativi e riflessioni collettive sul tema della giustizia e della responsabilità sociale.
Un messaggio che parte dai giovani per arrivare a tutti
Con questa iniziativa, Verona rinnova il proprio impegno pubblico nella promozione di una cultura antimafia, in un contesto in cui è sempre più necessario formare cittadini consapevoli fin dai banchi di scuola. L’evento vuole essere anche un momento di festa e partecipazione, dove le forze dell’ordine, il mondo educativo e quello associativo si uniscono per costruire alleanze sociali contro l’illegalità.