Il Giro d’Italia 2025 fa tappa domani nella provincia di Verona, regalando al pubblico l’occasione di vivere da vicino la magia della corsa rosa, anche se senza arrivo in Arena o cronometro sulle Torricelle. La carovana attraverserà sei comuni dell’Est Veronese: Cologna Veneta, Arcole, Belfiore, Soave, Monteforte d’Alpone e San Bonifacio, con transito previsto tra le 13:15 e le 15:20.

Tutti gli orari e il percorso nel Veronese

La carovana pubblicitaria del Giro sarà la prima a passare, tra le 13:15 e le 14:10, seguita dal gruppo dei ciclisti tra le 14:20 e le 15:20, salvo variazioni legate alla velocità di corsa. Il percorso della tappa da Rovigo a Vicenza include un tratto pianeggiante all’inizio, seguito da saliscendi e uno strappo finale al Santuario di Monte Berico, con pendenze fino al 12%.

Soave protagonista con eventi e spettacoli

Soave si prepara a una giornata memorabile, grazie anche alla sua selezione da parte di RCS Sport per ospitare eventi collaterali al Giro.

Tra questi:

• La partenza della tappa Soave–Vicenza del Giro-E, gara riservata alle e-bike, che percorrerà le colline di Castelcerino, Fittà e Costeggiola.

• Il passaggio e la sosta della Carovana del Giro, un format itinerante con musica, animazione e gadget per il pubblico, che farà di Soave l’unico comune veronese coinvolto nell’intrattenimento ufficiale del Giro 2025.

Il tutto avverrà in uno scenario spettacolare, davanti alle mura medievali della città e alla Porta Verona, in diretta televisiva nazionale.

Chiusura temporanea del casello A4 di Soave-San Bonifacio

In concomitanza con il passaggio del Giro, il casello autostradale di Soave (A4) resterà chiuso per circa quattro ore, con orari ancora da precisare. Si raccomanda di programmare gli spostamenti con anticipo, per evitare disagi lungo l’asse Est della provincia.

Il profilo della tappa: finale selettivo

La tappa Rovigo-Vicenza è pianeggiante nella prima metà ma cambia profilo a circa 60 km dal traguardo, con l’ingresso nei Monti Berici. I corridori dovranno affrontare:

• La salita di San Giovanni in Monte,

• Il circuito finale con la salita di Arcugnano (via Pilla),

• Lo strappo conclusivo al Santuario di Monte Berico, con un ultimo km al 7,1% di media e tratti al 12%.

Un arrivo che potrebbe favorire attaccanti esplosivi o finisseur, e che certamente promette spettacolo in diretta TV.