Un furto lampo si è consumato nel tardo pomeriggio del 15 maggio a Verona, in piazza Erbe, una delle zone più frequentate del centro storico. Intorno alle 17.40, un 32enne di origine srilankese ha rubato 14 borse da donna da una bancarella, approfittando di un momento di distrazione della commessa.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine e irregolare sul territorio italiano, ha tentato la fuga ma è stato intercettato poco dopo in via Cairoli, a poche centinaia di metri dal luogo del furto. Fondamentale l’intervento di alcuni agenti in borghese della Squadra Mobile, impegnati in controlli mirati contro furti e borseggi nel centro cittadino. Il ladro, inseguito anche dal nipote del titolare della bancarella, è stato bloccato rapidamente.
Durante la corsa, l’arrestato ha cercato inutilmente di liberarsi del bottino, ma la refurtiva – composta da 14 borse legate tra loro, per un valore stimato di circa 560 euro – è stata recuperata e riconsegnata al commerciante.
Trasportato presso gli uffici della Polizia di Stato in Lungadige Galtarossa, l’uomo ha atteso l’udienza di convalida dell’arresto, che si è tenuta nella mattinata del 16 maggio. Il giudice ha convalidato il fermo, confermando l’accusa di furto aggravato.
L’episodio rientra in un più ampio piano di controlli della Squadra Mobile veronese, attiva nelle zone centrali della città per contrastare i reati predatori. Il caso ha riacceso l’attenzione sulla sicurezza delle aree turistiche e commerciali, in particolare quelle più esposte ai furti occasionali.