Il 2024 rappresenta l’anno migliore di sempre per Veronafiere, con un bilancio record che segna il rilancio definitivo delle attività fieristiche e l’efficacia delle strategie adottate con il Piano ONE 2024–2026. I risultati approvati dal CdA e dall’Assemblea dei Soci confermano una traiettoria di crescita strutturata, sostenuta e internazionale, portando il Gruppo Veronafiere a un utile netto di 9,5 milioni di euro, in aumento del 150% rispetto al 2023.
Numeri in crescita su tutti i fronti
Nel dettaglio, i ricavi consolidati del Gruppo raggiungono 125,5 milioni di euro, segnando un incremento di 5 milioni sull’anno precedente. L’EBITDA sale a 25,8 milioni, con una crescita del 15,7%. Risultati brillanti anche per la Capogruppo Veronafiere SpA, che registra ricavi per 101,5 milioni (+7,8%) e un utile netto quasi quadruplicato a 9,2 milioni di euro. Ottimo anche l’indice PFN/EBITDA che passa da -0,80 a -0,25, con una riduzione dell’indebitamento netto a -6,4 milioni.
Tra gli indicatori patrimoniali spiccano il calo dei crediti verso clienti (-4,2 milioni) e degli altri crediti (-8,3 milioni), a conferma dell’efficientamento nella gestione del capitale circolante. Il patrimonio netto cresce di 4,8 milioni, grazie all’utile conseguito e al rafforzamento delle partecipazioni.
Un calendario fieristico senza precedenti
La forza dei risultati è sostenuta da un’attività organizzativa imponente: 45 manifestazioni nel 2024 (35 in Italia e 10 all’estero), con 861.090 visitatori, 11.867 espositori e 623.272 m² di superficie espositiva netta. Il settore congressuale ha ospitato 342 eventi, coinvolgendo 62.900 operatori.
Tra gli eventi di punta:
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Vinitaly 2024, con 97.000 presenze e operatori da 140 paesi
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Marmomac 2024, con 1.485 espositori da 55 nazioni e 50.000 visitatori (66% internazionali)
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Fieracavalli 2024, con 2.200 cavalli e 700 espositori da 25 paesi
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Debutto di Vinitaly USA a Chicago e lancio di Marmomac Brazil a San Paolo
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Partecipazione al tour dell’Amerigo Vespucci con eventi a Tokyo, Doha e Jeddah
Internazionalizzazione e innovazione al centro del Piano ONE
Secondo il presidente Federico Bricolo, il 2024 ha segnato un’accelerazione verso l’internazionalizzazione, con l’ingresso in nuovi mercati e il consolidamento operativo in Asia e Brasile. Il Piano ONE Veronafiere 2024–2026, avviato a fine 2023, ha permesso di allineare obiettivi e azioni tra governance e struttura operativa, generando risultati concreti già nel primo anno.
Il direttore generale Adolfo Rebughini ha delineato le quattro direttrici strategiche:
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Crescita sostenibile del business nazionale
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Presenza internazionale strutturata
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Sviluppo di un’offerta integrata di servizi e allestimenti
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Uso dei dati a supporto del business
Tutte supportate da semplificazione societaria, investimenti in tecnologia, politiche ESG e formazione continua del personale.
Sostenibilità e inclusione: un modello di riferimento
Il 2024 ha visto l’entrata in funzione del nuovo impianto fotovoltaico sul padiglione 8, in grado di generare 1.184 MWh l’anno e ridurre 770 tonnellate di CO₂. L’82% dei rifiuti prodotti è stato destinato al recupero, e sono state installate colonnine per la ricarica elettrica.
Veronafiere ha rafforzato le iniziative di inclusione e responsabilità sociale, come i progetti Riding the Blue, Cantine della solidarietà, Si sostiene in carcere, e ha ottenuto la certificazione UNI/PdR 125:2022 per la parità di genere, valorizzando anche il personale con la redazione condivisa di una Carta dei Valori aziendale.
Mandato 2022–2024: un triennio di trasformazione e rilancio
Secondo l’AD Maurizio Danese, nel triennio 2022–2024 Veronafiere ha completato un processo di rafforzamento industriale e finanziario: da una perdita di 6,1 milioni nel 2022 si è passati a utili progressivi e crescita dei ricavi, con EBITDA in aumento del 26,2% nel 2023. Sono state ridisegnate le aree operative (B2B, B2C, Wine & Food) e riorganizzate le controllate, con la dismissione di alcune partecipazioni e il riassetto di Eurotend e Intex.
In totale, dal 2022 al 2024, Veronafiere ha:
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Organizzato 144 manifestazioni (109 in Italia, 35 all’estero)
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Lanciato 12 nuovi prodotti
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Registrato 2,3 milioni di visitatori e 1,77 milioni di m² netti espositivi
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Ospitato 870 congressi con 165.000 operatori