Un intervento rapido della polizia di Stato di Verona ha portato all’arresto di un ladro colto sul fatto all’interno di un minimarket, grazie a una segnalazione anonima ricevuta tramite l’app YouPol. L’episodio si è verificato nella notte tra giovedì e venerdì in via Galileo Galilei, dove l’uomo aveva appena infranto la vetrina del negozio con un tombino.

Erano circa le 3:25 quando la Centrale Operativa della Questura ha ricevuto una comunicazione urgente: la segnalazione indicava un furto in corso. In pochi minuti, le Volanti sono giunte sul posto sorprendendo il malvivente ancora all’interno dell’esercizio, intento a riempire uno zaino con la merce prelevata dagli scaffali. Il ladro, un 45enne di origine marocchina, irregolare sul territorio nazionale, era già noto alle forze dell’ordine per precedenti simili.

Dai controlli è emerso che solo tre giorni prima era stato arrestato per un altro furto aggravato, a conferma di una lunga serie di reati contro il patrimonio. A seguito del nuovo episodio, è stato nuovamente tratto in arresto per tentato furto aggravato e, nella mattinata successiva, il giudice ha convalidato l’arresto disponendo per lui la custodia cautelare in carcere.

L’intervento è stato reso possibile dall’utilizzo dell’app YouPol, uno strumento sviluppato dalla polizia di Stato per facilitare la partecipazione attiva dei cittadini alla sicurezza del territorio. L’applicazione, scaricabile gratuitamente su dispositivi iOS e Android, consente di inviare segnalazioni in tempo reale – anche anonime – accompagnate da foto, video e descrizioni degli eventi.

Ogni segnalazione viene automaticamente georeferenziata e inviata alla Sala Operativa della Questura competente, permettendo una risposta tempestiva delle forze dell’ordine. YouPol è pensata non solo per le vittime dirette di un reato, ma anche per chiunque assista, anche indirettamente, a episodi sospetti o criminosi.

L’arresto del 45enne evidenzia l’importanza del coinvolgimento civico nella prevenzione dei reati e la funzionalità di strumenti digitali come YouPol nel rafforzare la sicurezza urbana. In un contesto in cui la collaborazione tra cittadini e istituzioni è sempre più cruciale, l’episodio di Verona rappresenta un esempio concreto di come la tecnologia possa diventare un alleato efficace nel contrasto alla criminalità.