Prosegue a ritmo serrato l’intervento straordinario di manutenzione stradale messo in campo dal Comune di Verona. Un piano capillare, finanziato con fondi straordinari, che coinvolge diverse Circoscrizioni e prevede il rifacimento di strade e marciapiedi, oltre alla sistemazione delle aiuole urbane. L’obiettivo è duplice: eliminare le buche e migliorare la sicurezza per automobilisti e pedoni.
Dopo i primi interventi completati nei giorni scorsi, i lavori sono ora in fase avanzata lungo le Circonvallazioni Oriani e Maroncelli, dove si è operato anche in orario notturno per limitare i disagi alla circolazione. Completati anche gli interventi in via Negrelli, in direzione via Albere. Nella giornata di oggi, sono stati avviati i cantieri in via Da Vico, via Tosi e via Lugo, nel territorio della 2ª Circoscrizione.
Nei prossimi venti giorni, secondo il cronoprogramma dell’Amministrazione, saranno circa quindici le strade interessate dai lavori. I cantieri si estenderanno poi anche nei mesi successivi, con aggiornamenti puntuali destinati ai residenti tramite i canali informativi del Comune.
Focus sul quartiere Palazzina
Numerosi interventi sono previsti nell’area della Palazzina, a partire da oggi. Si comincia con via Lugo, nel tratto compreso tra i civici 12 e 31, mentre nei giorni seguenti sarà rifatto l’asfalto della controstrada di via Palazzina, tra i numeri civici 85 e 55.
Il calendario proseguirà con:
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27 marzo: asfaltatura in via Leardini
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31 marzo – 2 aprile: sistemazione del marciapiede all’incrocio con via Copparo
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2 aprile: apertura del cantiere all’incrocio tra via Contarina e via Copparo
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7-8 aprile: lavori presso i piazzali dei civici 107 e 123 di via Don Francesco Leardini
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dal 9 aprile: interventi sulla pista ciclopedonale di via Palazzina (da via Ca’ di Mazzè a via Bell’Aria)
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10-11 aprile: nuova asfaltatura in via Bell’Aria, nel tratto da via Palazzina a via Ravenna
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14-15 aprile: rifacimento del marciapiede di via Imola, da via Legnago a via Palazzina
Le cause delle buche
L’assessore alle Strade Federico Benini ha spiegato i motivi alla base del degrado stradale. Le continue variazioni di temperatura, con i cicli di gelo e disgelo, danneggiano l’asfalto; inoltre, il traffico intenso, soprattutto dei mezzi pesanti, accelera l’usura del manto. Anche gli interventi sulle reti di servizio – seppur ripristinati correttamente – possono indebolire la superficie, soprattutto quando si tratta di riparazioni provvisorie in attesa di sistemazioni definitive.
Aiuole rimesse a nuovo tra Castelvecchio e l’Arco dei Gavi
Oltre alle asfaltature, il Comune ha completato la riqualificazione delle aiuole tra Castelvecchio e l’Arco dei Gavi, una zona centrale attraversata ogni giorno da centinaia di cittadini e turisti. Sono state messe a dimora piante ornamentali, tra cui due esemplari di Lagestroemia e un Ginkgo Biloba, e installate siepi di protezione per scoraggiare comportamenti incivili che danneggiano il verde pubblico.