Con l’avvicinarsi del rinnovo del Consiglio di amministrazione di Veronafiere, previsto per maggio 2025, si intensificano le discussioni tra i soci sulla futura governance della società. Tra i primi a esprimersi ufficialmente c’è Bruno Giordano, presidente di Fondazione Cariverona, che ha lanciato un appello per la riconferma di Federico Bricolo alla presidenza.
Continuità alla guida di Veronafiere
Bricolo, 58 anni, è stato nominato presidente di Veronafiere nel maggio 2022, con il sostegno del Comune di Verona (primo socio con il 39,48% delle quote), della Fondazione Cariverona (24,07%) e della Camera di Commercio di Verona (12,98%).
Nel triennio della sua presidenza, affiancato dal direttore generale Adolfo Rebughini, Veronafiere ha consolidato la propria posizione come uno dei principali player del settore fieristico in Italia.
«L’attuale squadra ha dimostrato competenza e capacità di gestione, rafforzando il ruolo di Veronafiere a livello internazionale», ha dichiarato Giordano in un’intervista rilasciata a L’Arena. Per questo, ha sottolineato, Fondazione Cariverona sostiene la conferma di Bricolo, auspicando che anche gli altri soci si esprimano nella stessa direzione.
Il nodo delle nomine
Oltre alla presidenza, il rinnovo del CdA potrebbe portare cambiamenti nella governance. L’attuale amministratore delegato, Maurizio Danese, già in passato presidente di Veronafiere, non dovrebbe proseguire nel suo incarico.
Giordano ha sottolineato che, in un momento di incertezza economica globale, sarebbe opportuno evitare scelte dettate da campanilismi o logiche politiche, privilegiando invece la continuità gestionale.
La decisione finale spetterà ai soci, con il Comune di Verona in una posizione chiave. L’attuale amministrazione, guidata dal sindaco Damiano Tommasi, dovrà esprimersi sulla proposta di conferma della governance uscente o valutare eventuali alternative.
Veronafiere, un punto di riferimento per il settore
Negli ultimi anni, Veronafiere ha rafforzato il proprio ruolo nel panorama fieristico nazionale e internazionale, con eventi di punta come Vinitaly, Fieracavalli e Marmomac. La stabilità della leadership sarà dunque un elemento determinante per la strategia futura della società.