A Verona, come in tutto il Veneto, il Carnevale è sinonimo di dolci tipici, tramandati da generazioni. Tra i più amati ci sono le Fritole, morbide frittelle con mele e uvetta, i Galani, croccanti sfoglie fritte, e le Castagnole, piccoli bocconcini dorati.
Fritole veronesi: soffici e profumate
Le Fritole si distinguono da quelle veneziane per l’aggiunta di mele nell’impasto. La ricetta risale al XVI secolo, quando vennero descritte dal cuoco di Papa Pio V.
Ingredienti:
- 300 g farina
- 100 g zucchero
- 2 uova
- 150 g uvetta sultanina
- 2 mele a dadini
- Scorza grattugiata di 1 limone
- 1 bicchiere e mezzo di latte
- 1 bicchierino di grappa
- 10 g lievito di birra fresco
- Un pizzico di sale
- Olio di semi per friggere
Preparazione:
Dopo aver ammollato l’uvetta in acqua tiepida, sciogliere il lievito nel latte e unire tutti gli ingredienti. Dopo una lievitazione di un’ora e mezza, friggere in olio caldo a 175°C e passare nello zucchero semolato.
Galani: croccanti e friabili
Simili ai crostoli, i Galani si distinguono per la loro sottile friabilità. Il loro nome varia in base alla zona: frappe a Roma, bugie in Piemonte, cenci in Toscana.
Ingredienti:
- 500 g farina
- 5 tuorli
- 90 g zucchero
- 25 g burro fuso
- 1 bustina di vanillina
- 2 cucchiai di grappa
- Scorza grattugiata di 1 limone
- 1 litro di olio per friggere
- Zucchero a velo
Preparazione:
Impastare gli ingredienti, far riposare 1 ora, stendere una sfoglia sottile, tagliare a strisce irregolari e friggere fino a doratura. Spolverare con zucchero a velo.
Castagnole: piccole e irresistibili
Dolci tipici del Settecento, le Castagnole devono il loro nome alla forma simile a una castagna. In Veneto si preferiscono senza ripieno, semplicemente fritte o al forno.
Ingredienti:
- 100 g burro morbido
- 80 g zucchero
- 3 uova
- 500 g farina 00
- Scorza grattugiata di 1 limone
- 1 cucchiaio di lievito vanigliato
- Un pizzico di sale
Preparazione:
Impastare gli ingredienti, formare delle palline grandi come una noce e friggere fino a doratura. Asciugare su carta da cucina e spolverare con zucchero a velo. Si possono arricchire con cannella, miele, cioccolato o crema pasticcera.
Dolci di Carnevale: un viaggio nella tradizione
Dai frictilia dell’antica Roma alle moderne varianti regionali, i dolci di Carnevale sono una parte fondamentale della festa. Le Fritole, nate nella Serenissima, erano vendute dai “fritoleri” nelle botteghe veneziane, mentre i Galani si ispirano ai crostoli friulani. Le Castagnole, invece, erano diffuse già nel Settecento come dolcetti da banchetto.
Oggi, queste ricette continuano a portare dolcezza e allegria sulle tavole veronesi durante il Carnevale.