A partire da sabato 22 febbraio, Verona entra in allerta arancione per il superamento dei livelli di Pm10 nell’aria, con conseguenti limitazioni alla circolazione e restrizioni su riscaldamento e combustioni all’aperto. Il provvedimento sarà valido per sabato, domenica e lunedì, con possibilità di proroga se i livelli di inquinamento dovessero restare elevati.
Le restrizioni al traffico
Dalle 8.30 alle 18.30, scatterà il divieto di circolazione per:
- Auto diesel fino a Euro 5
- Veicoli a benzina fino a Euro 2
- Diesel commerciali fino a Euro 4
- Ciclomotori e motocicli Euro 0 ed Euro 1
Saranno esenti dal blocco i veicoli elettrici, ibridi, a metano e GPL, così come le auto bifuel (benzina/metano o benzina/GPL) se alimentate esclusivamente a gas. È previsto il car-pooling, senza restrizioni per le auto con almeno tre persone a bordo (due per le biposto).
Deroghe e percorsi consentiti
Possono circolare:
- Veicoli per il trasporto di disabili con contrassegno
- Mezzi di soccorso, medici e veterinari in servizio urgente
- Lavoratori che non possono usare i mezzi pubblici per orari o distanza, ma solo per il tragitto casa-lavoro
- Veicoli per carico e scarico merci, limitatamente alle fasce orarie 8.30-11 e 15-17.30
Le limitazioni non riguardano i transiti su Tangenziale Est e Sud, i percorsi da e per autostrade, stadio, fiera e palazzetto dello sport, e l’accesso alle aree camper di Porta Palio e via Belfiore.
Altre restrizioni: riscaldamento e combustioni
Oltre al traffico, l’allerta arancione prevede ulteriori misure per ridurre l’inquinamento atmosferico:
- Divieto di tenere acceso il motore in sosta, anche per autobus e veicoli commerciali
- Divieto di utilizzo di generatori a biomassa sotto la classe 4 stelle, se presente un impianto alternativo
- Stop alle combustioni all’aperto di materiale vegetale
- Riduzione della temperatura negli edifici residenziali e pubblici, da 19°C a 18°C
L’evoluzione della qualità dell’aria verrà monitorata per determinare eventuali proroghe delle misure nei giorni successivi.