La Stazione di Verona Porta Vescovo è al centro di un ambizioso progetto di riqualificazione , promosso dal Comune di Verona in collaborazione con Rete Ferroviaria Italiana (RFI) . L’intervento, che prenderà la via in primavera, ha l’obiettivo di rendere l’area più sicura, accessibile e funzionale , migliorando la connessione con l’Università e valorizzando gli spazi pubblici.
Le principali novità
Uno degli aspetti chiave del progetto sarà la riorganizzazione della viabilità , con una chiara distinzione tra carreggiate per le auto e percorsi dedicati a pedoni e ciclisti , per garantire una circolazione più fluida e sicura.
Il piazzale della stazione verrà completamente rinnovato , con una nuova pavimentazione, illuminazione potenziata, arredi urbani moderni e maggiori spazi verdi , per rendere l’area più accogliente e fruibile.
Un’altra importante trasformazione riguarderà l’ex scalo merci ferroviario , che verrà convertito in un parcheggio arricchito da nuove aree verdi, migliorando la disponibilità di posti auto.
Per ottimizzare la gestione della sosta, verranno razionalizzati gli spazi per taxi, mezzi pubblici, auto private e persone con mobilità ridotta , garantendo un’organizzazione più efficiente.
Un cambiamento per tutto il quartiere
L’intervento non si limiterà alla sola stazione, ma avrà un impatto positivo su tutta l’area di Porta Vescovo , frequentata quotidianamente da cittadini, studenti e lavoratori. L’obiettivo è trasformare la zona in un ambiente più vivibile e sicuro , non solo come punto di transito, ma come spazio da vivere a qualsiasi ora del giorno.