Nel 2024 Verona è stata la provincia veneta con il maggior numero di morti sul lavoro, con 22 decessi, secondo i dati dell’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro e Ambiente Vega di Mestre. Anche il numero complessivo di infortuni sul lavoro è stato il più alto della regione, con 13.801 denunce, confermando una situazione allarmante per la sicurezza dei lavoratori.
Un bilancio preoccupante per la sicurezza sul lavoro
A livello regionale, il Veneto ha registrato 79 vittime nel 2024, in calo rispetto ai 101 decessi del 2023. Tra questi, 54 incidenti sono avvenuti sul posto di lavoro, mentre 25 si sono verificati in itinere, ossia durante gli spostamenti. Verona guida la classifica con 22 decessi, seguita da Venezia e Padova (16), Treviso (14), Vicenza (6), Belluno (4) e Rovigo (1).
Alta incidenza di mortalità: Verona seconda dopo Belluno
Oltre al numero assoluto di decessi, Verona si distingue anche per l’incidenza di mortalità, ovvero il numero di morti sul lavoro in rapporto agli occupati. Con 32,2 vittime ogni milione di lavoratori, la provincia scaligera si posiziona al secondo posto in Veneto, subito dopo Belluno (33,4) e seguita da Venezia (29,3).
Settori più colpiti e infortuni in crescita
Le attività manifatturiere risultano il settore più colpito dagli infortuni in Veneto, con 13.078 denunce, seguite da costruzioni (4.450), commercio (3.949), trasporti e magazzinaggio (3.694) e sanità (3.175). Complessivamente, nel 2024 in Veneto sono state registrate 70.186 denunce di infortunio, in aumento rispetto alle 69.643 del 2023.
A livello provinciale, Verona è in testa con 13.801 denunce di infortunio, seguita da Padova (13.204), Vicenza (13.090), Treviso (12.923) e Venezia (12.011). Le province meno colpite sono Belluno (2.965) e Rovigo (2.192).
Un fenomeno che colpisce anche donne e lavoratori stranieri
Nel 2024, 23.459 infortuni hanno coinvolto donne lavoratrici, mentre 46.727 hanno riguardato uomini. Gli infortuni in occasione di lavoro hanno interessato 18.178 donne e 40.540 uomini. Anche i lavoratori stranieri risultano particolarmente esposti: sono state 18.391 le denunce di infortunio tra gli stranieri, di cui 15.196 avvenute sul posto di lavoro.
Un impegno necessario per migliorare la sicurezza
I dati evidenziano la necessità di maggiori controlli e misure di prevenzione per ridurre il numero di incidenti e garantire condizioni di lavoro più sicure. La provincia di Verona, in particolare, dovrà affrontare il problema con interventi mirati per diminuire il rischio di infortuni e decessi nei luoghi di lavoro.