Il Vinitaly 2025, in programma a Verona dal 6 al 9 aprile, segnerà una svolta storica con l’ingresso ufficiale dei vini dealcolati e a basso contenuto alcolico. L’annuncio è stato dato a Jeddah, in Arabia Saudita, durante la masterclass “Italian Grapes Reimagined: an Alcohol Free Tasting Experience”, organizzata da Vinitaly in occasione della tappa promozionale dell’Amerigo Vespucci.
Vini NoLo, un mercato in espansione
Il settore dei vini e distillati NoLo (No-Low Alcohol) sta registrando una crescita globale significativa, spinto da una maggiore attenzione al benessere e ai consumi responsabili. Secondo il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, l’introduzione di questi prodotti al Vinitaly risponde a un’evoluzione della domanda e mira ad ampliare le opportunità per le aziende espositrici.
“Vinitaly è sempre stato un punto di riferimento per le tendenze del settore. Con l’inserimento dei vini NoLo, vogliamo aprire nuovi mercati e supportare l’innovazione”, ha dichiarato Bricolo.
Un progetto pilota che diventerà strutturale
Secondo il direttore generale di Veronafiere, Adolfo Rebughini, il progetto NoLo non si limiterà a Vinitaly 2025, ma sarà sviluppato nelle future edizioni con iniziative dedicate alla formazione, alla tecnologia e alla promozione del prodotto. L’obiettivo è rafforzare la competitività del salone in un momento di trasformazione del settore vitivinicolo.
Eventi e spazi dedicati ai vini senza alcol
A Vinitaly 2025, i vini e i distillati NoLo saranno protagonisti con:
- Due convegni tematici:
- “Zero alcol e attese del mercato”, in programma l’8 aprile.
- “Tecnologia 0.0: produzione e innovazione a confronto”, il 9 aprile, realizzato in collaborazione con l’Unione Italiana Vini e l’Osservatorio Uiv-Vinitaly.
- Un’enoteca esclusiva dedicata ai vini dealcolati, con un banco mescita dedicato.
- Proposte NoLo nel padiglione Mixology, con cocktail a base di vini e distillati senza alcol.
L’ingresso del segmento NoLo a Vinitaly 2025 conferma la volontà di Veronafiere di anticipare i trend globali e offrire nuove opportunità di business per il settore vitivinicolo.