Le festività natalizie del 2024 si sono rivelate difficili per molti commercianti di Verona. Secondo un sondaggio condotto da Confcommercio su 129 imprenditori locali, l’83% ha riscontrato un calo delle vendite rispetto al Natale 2023, con oltre la metà di loro che segnala perdite superiori al 20%. La situazione è stata aggravata dalle nuove regole di accesso alla Zona a Traffico Limitato (Ztl) e dallo spostamento dei tradizionali Mercatini di Natale in via Pallone.
Le conseguenze della Ztl e dei nuovi varchi di controllo.
L’introduzione di nuove regole per l’accesso alla Ztl, accompagnata dall’attivazione di ulteriori varchi elettronici, ha avuto un impatto significativo sul flusso di clientela. L’87% degli intervistati ha segnalato una riduzione degli affari nei mesi di novembre e dicembre, attribuendo il calo a una diminuzione dell’affluenza, difficoltà logistiche per le consegne e un aumento dei costi operativi.
Lo spostamento dei mercatini: un esperimento fallito.
Lo spostamento dei tradizionali Mercatini di Natale dalla centralissima piazza Erbe a via Pallone non ha convinto i commercianti. Il 93% degli intervistati ha notato una netta diminuzione delle presenze nel centro storico, specialmente nei giorni feriali. La nuova location, ritenuta meno attrattiva, ha inoltre creato problemi di traffico e penalizzato l’esperienza turistica.
Le richieste dei commercianti per rilanciare il centro storico.
Dai risultati del sondaggio emergono alcune proposte per migliorare la situazione. Il 54% dei commercianti suggerisce di rivedere gli orari di accesso alla Ztl, mentre il 18% chiede di agevolare il parcheggio e il 14% propone di potenziare i mezzi pubblici. Altri suggerimenti includono una maggiore attenzione alla cura del centro storico e l’organizzazione di eventi per attirare visitatori.
Confcommercio chiede dialogo con l’amministrazione.
La presidente della prima Circoscrizione di Confcommercio Verona, Francesca Toffali, ha dichiarato: “La situazione è preoccupante e dimostra quanto sia necessario concertare le decisioni con chi vive e lavora in città. Sia per la Ztl che per i Mercatini, serve un confronto più ampio per trovare soluzioni che soddisfino tutti.”
Anche Nicola Dal Dosso, direttore generale di Confcommercio Verona, ha sottolineato l’urgenza di un cambio di strategia, aggiungendo: “Chiediamo all’amministrazione comunale di aprire un tavolo di confronto permanente per affrontare le criticità segnalate dagli imprenditori.”
La richiesta di un dialogo costruttivo tra commercianti e amministrazione comunale appare cruciale per rilanciare il commercio del centro storico e restituire vitalità a una delle aree più rappresentative di Verona.