Sabato 25 gennaio, migliaia di piazze italiane si tingono di arancione per l’appuntamento con le Arance della Salute, l’iniziativa che inaugura ufficialmente il sessantesimo anniversario di Fondazione AIRC, il principale ente privato impegnato nel finanziamento della ricerca oncologica indipendente in Italia.
Volontarie e volontari distribuiranno:
- Reticelle di arance rosse (donazione minima 13 euro);
- Vasetti di marmellata di arance rosse di Sicilia IGP (donazione minima 8 euro);
- Vasetti di miele di fiori d’arancio (donazione minima 10 euro).
Le arance rosse, simbolo di una sana alimentazione, sono una fonte naturale di vitamina C: una sola arancia può coprire oltre i due terzi del fabbisogno giornaliero di questa vitamina essenziale. Per individuare il punto di distribuzione più vicino, visitate il sito ufficiale: arancedellasalute.it.
La prevenzione è la chiave: fino al 40% dei casi di cancro può essere evitato
Secondo numerosi studi, adottare uno stile di vita sano riduce drasticamente il rischio di sviluppare tumori. Fino al 40% dei nuovi casi di cancro potrebbe essere prevenuto attraverso abitudini salutari, come:
- Evitare il fumo;
- Praticare attività fisica regolare;
- Seguire un’alimentazione equilibrata;
- Partecipare a vaccinazioni e screening di diagnosi precoce raccomandati.
Tuttavia, i dati italiani mostrano preoccupanti abitudini:
- 24% degli adulti fuma;
- 33% è in sovrappeso e 10% è obeso;
- 18% consuma alcol in quantità rischiose per la salute.
Inoltre, la sedentarietà è in aumento: dal 23% circa nel 2008 al 28% nel 2023. (Fonte: AIOM, I numeri del cancro in Italia 2024).
AIRC: 141 milioni di euro per la ricerca oncologica indipendente
Fondazione AIRC prosegue nel suo impegno con un investimento di oltre 141 milioni di euro destinati alla ricerca oncologica indipendente. Questa cifra sosterrà:
- 673 progetti innovativi;
- 90 borse di studio per giovani ricercatori;
- 8 programmi speciali.
Di questi, 29 milioni di euro saranno dedicati allo sviluppo di IFOM, l’Istituto di Oncologia Molecolare della Fondazione, riconosciuto a livello internazionale come centro d’eccellenza.
Oltre 5.400 medici e scienziati, attivi in quasi cento istituzioni pubbliche e private in Italia – tra cui università, ospedali e centri di ricerca – lavoreranno a progetti avanzati per la prevenzione, diagnosi e cura del cancro.
La ricerca salva vite: metà dei malati di cancro può guarire
Grazie ai progressi nella prevenzione, diagnosi precoce e terapie avanzate, la sopravvivenza al cancro è in costante miglioramento. Oggi si stima che circa il 50% delle persone che ricevono una diagnosi di tumore possa guarire, recuperando la stessa aspettativa di vita di chi non si è ammalato. (Fonte: AIOM, I numeri del cancro in Italia 2024).
Ogni contributo è fondamentale: sostenete la ricerca, scegliete le Arance della Salute.