Mercoledì 4 dicembre, presso il Giardino d’Estate di Verona, si è tenuta la presentazione ufficiale dei bozzetti dei carri di Carnevale che animeranno il tradizionale “Venardi Gnocolar” il prossimo 28 febbraio. L’evento, organizzato dal Bacanal del Gnoco, ha riunito oltre 350 persone, tra appassionati e addetti ai lavori, per svelare le 22 creazioni dei carristi, pronte a incantare il pubblico lungo le vie del capoluogo scaligero.
Opere uniche e temi innovativi
I bozzetti riflettono l’abilità e l’inventiva degli artisti locali, che hanno saputo combinare tradizione e attualità. Tra le opere presentate, molti carri affrontano temi originali come la satira politica, le sfide dell’intelligenza artificiale e tributi a figure iconiche come Walt Disney. La maggior parte dei carri sono rigorosamente “made in Verona”, dimostrando la vitalità della comunità artistica locale.
Un momento di condivisione e festa
L’evento di presentazione non è stato solo un’anteprima della sfilata, ma anche un’occasione di socializzazione. Il Comitato del Bacanal del Gnoco ha sottolineato come la serata sia stata un momento di divertimento e condivisione, alimentando l’attesa per il Carnevale 2025.
«È stata una serata straordinaria, che ha messo in evidenza la passione per il Carnevale e l’importanza di questa tradizione per la città di Verona», hanno dichiarato i rappresentanti del Comitato.
Gli appuntamenti del Carnevale veronese
L’apertura ufficiale del 495esimo Bacanal del Gnoco è prevista per lunedì 6 gennaio 2025 con un evento in piazza San Zeno, seguito da celebrazioni in piazza Brà. Il momento culminante sarà però il “Venardi Gnocolar” del 28 febbraio, quando i carri sfileranno per le strade della città, regalando spettacolo, colore e allegria a residenti e turisti.
Un Carnevale che guarda al futuro
Il Bacanal del Gnoco, giunto alla sua 495esima edizione, rappresenta una delle tradizioni più longeve di Verona. Quest’anno, la varietà e la modernità dei temi affrontati dai carri dimostrano come la manifestazione sappia evolversi, mantenendo saldo il legame con le radici storiche della città.