Il Consiglio comunale di Verona ha approvato giovedì sera le modifiche al bilancio di previsione 2024-2026, destinando risorse a numerosi settori, con particolare attenzione a servizi sociali, istruzione, e sicurezza informatica. L’approvazione delle variazioni, con 20 voti favorevoli e 10 astenuti, segna un passo importante per il rafforzamento delle politiche sociali e culturali della città.
Fondi per scuole e servizi sociali
Il Comune ha ricevuto un contributo statale di 1,3 milioni di euro, che sarà ripartito tra le scuole dell’infanzia e asili nido. 669.000 euro sono destinati a scuole private e convenzionate, mentre i restanti 619.000 euro andranno a strutture pubbliche. L’obiettivo è migliorare i servizi offerti, con particolare focus sulla formazione del personale e sull’ammodernamento delle strutture educative.
Un ulteriore investimento importante riguarda il progetto per l’integrazione e inclusione sociale dei bambini e adolescenti Rom, Sinti e Camminanti, per il quale sono previsti 1,3 milioni di euro. Questi fondi, provenienti da finanziamenti europei, saranno utilizzati per attività di integrazione che coinvolgono anche le famiglie.
Sostegno agli anziani e alla sicurezza
Per il 2025, sono stati stanziati 600.000 euro per finanziare i soggiorni climatici per anziani, un servizio che consente loro di trascorrere vacanze salutari in montagna o al mare. Inoltre, l’amministrazione ha destinato 1,6 milioni di euro per la costruzione di due cabine elettriche nei pressi di Palazzo Barbieri e dell’anfiteatro, al fine di supportare l’attività extralirica e le cerimonie dei Giochi Olimpici Invernali 2026.
Anche la sicurezza informatica è un punto cruciale: il Comune ha ricevuto un finanziamento dal bando PNRR Cybersecurity 2024 pari a 1,4 milioni di euro per l’implementazione di servizi che garantiranno la sicurezza dei dati comunali.
Imposte e altri provvedimenti
Nel corso della seduta, è stato anche approvato l’aggiornamento delle aliquote IMU per l’anno 2025, che riguarderà principalmente le seconde case. Non sono previste variazioni per le altre categorie, ma il Comune ha sottolineato che l’IMU rappresenta una delle principali fonti di entrata, con un valore complessivo annuo pari a 87 milioni di euro.
Ulteriori modifiche includono l’approvazione di una serie di mozioni. Tra queste, quella riguardante il miglioramento delle procedure per l’ottenimento del permesso di soggiorno e l’acquisizione da parte del Comune della pista ciclopedonale “La vecchia ferrovia”, un’infrastruttura molto frequentata dai residenti.
Progetti sociali e culturali
Oltre agli aspetti finanziari, il Consiglio ha discusso anche di temi sociali e culturali. È stato approvato lo scioglimento del Consorzio Intercomunale Soggiorni Climatici, con la decisione di trasferire direttamente al Comune l’organizzazione di soggiorni per anziani. Inoltre, una mozione per l’adozione di strutture destinate ai senzatetto con animali di affezione è stata approvata con 19 voti favorevoli.
Durante la seduta, i consiglieri hanno anche votato per l’ingresso di Fabio Segattini nella Commissione Paritetica del Bacanal del Gnoco, un’iniziativa che si inserisce nell’ambito della promozione di eventi culturali in città.
Conclusioni
Queste variazioni al bilancio riflettono l’impegno del Comune di Verona verso un miglioramento dei servizi e una maggiore inclusione sociale. La gestione delle risorse, la sicurezza informatica, e il potenziamento dei servizi per le fasce più vulnerabili della popolazione sono al centro dell’agenda politica, con l’obiettivo di rendere Verona una città più accogliente, sicura e funzionale per tutti.