Continua l’allerta arancione per il superamento dei livelli di polveri sottili (Pm10), che resterà in vigore fino a lunedì 2 dicembre. La qualità dell’aria in Verona ha superato il valore limite di 50 microgrammi per metro cubo stabilito per le particelle di Pm10, come registrato dalla stazione di Giarol Grande. Per contrastare l’inquinamento, sono state attivate diverse limitazioni alla circolazione e all’uso di fonti di riscaldamento.
Le limitazioni alla circolazione
Fino a lunedì, rimarrà il divieto di circolazione per tutti i veicoli diesel fino a Euro 5, dalle 8.30 alle 18.30. Stesso stop anche per le auto a benzina fino a Euro 2, i diesel commerciali fino a Euro 4 e i ciclomotori Euro 0 ed Euro 1. Tuttavia, sono previste delle deroghe per alcune categorie di veicoli. I veicoli bifuel (GPL e metano) possono circolare liberamente, a condizione che utilizzino solo GPL o gas metano. Possono circolare anche i veicoli elettrici, ibridi e auto a benzina sopra Euro 2.
Resta consentita la circolazione ai lavoratori, limitatamente al percorso più breve tra casa e lavoro, nei casi in cui non sia possibile utilizzare i mezzi pubblici. Sono inoltre autorizzate le attività di carico e scarico merci nelle fasce orarie dalle 8.30 alle 11 e dalle 15 alle 17.30.
Un’altra deroga riguarda i veicoli dei portatori di disabilità con contrassegno e quelli adibiti a compiti di soccorso, inclusi i mezzi per medici e veterinari in visita domiciliare urgente.
Inoltre, è consentito il car-pooling, a patto che vi siano almeno 3 persone a bordo per le auto più grandi e 2 persone per le biposto.
Strade senza limitazioni
Non ci sono limitazioni alla circolazione nelle seguenti tratte:
- Tangenziale Est (da Via Valpantena a Poiano, fino al raccordo verso Verona Est);
- Tangenziale Sud (dal raccordo di Verona Est a Verona Nord);
- Tratti autostradali nel territorio comunale;
- Percorsi per raggiungere Fiera, Stadio e Palazzetto dello Sport, limitati alle tangenziali e caselli autostradali più vicini.
Divieto di accensione dei motori in sosta
Un’altra restrizione riguarda il divieto di tenere acceso il motore in fase di sosta o fermata, per tutti i mezzi di trasporto, inclusi autobus e veicoli per il trasporto merci, anche durante le operazioni di carico e scarico.
Riscaldamento e consumo energetico
Con l’allerta arancione, sono entrate in vigore anche misure sul riscaldamento. È vietato l’uso di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (come legna o pellet), a meno che non rispettino i parametri energetici e emissivi della classe 4 stelle. Inoltre, la temperatura degli edifici residenziali e pubblici deve essere ridotta a 18°C, abbassandola di un ulteriore grado rispetto alla temperatura normalmente consentita di 19°C.
Cittadinanza invitata alla prudenza
Le autorità invitano la cittadinanza a ridurre al minimo l’uso di veicoli privati e ad adottare comportamenti che possano ridurre l’immissione di polveri sottili nell’aria. L’obiettivo è migliorare la qualità dell’aria e ridurre l’impatto delle polveri sottili sulla salute della popolazione.
Frase chiave: L’allerta arancione per il superamento dei livelli di Pm10 continua fino a lunedì 2 dicembre, con limitazioni alla circolazione e riscaldamento.