Il consiglio comunale di Verona ha approvato, il 17 ottobre, tre mozioni significative, tra cui la richiesta di fondi per il restauro della Torre del Mastio di Castelvecchio. L’iniziativa, avanzata dai consiglieri Alessia Rotta (PD) e Pietro Trincanato (Traguardi), mira a recuperare risorse per il restauro conservativo della torre, con l’obiettivo di riaprire al pubblico uno dei simboli storici della città. Il restauro prevede interventi strutturali e tecnologici per rendere la torre accessibile e valorizzarne l’importanza culturale. La mozione rientra nel quadro del progetto Bellezz@ – Recuperiamo i luoghi culturali dimenticati, un’iniziativa nazionale volta a preservare i beni storici.
Un’altra mozione approvata all’unanimità, con 28 voti favorevoli, riguarda una modifica al regolamento comunale di polizia mortuaria. Su iniziativa del consigliere Giuseppe Rea, il comune si impegna a consentire la sepoltura degli animali d’affezione accanto al proprietario defunto, un gesto simbolico di affetto e legame che rappresenta una novità per i cittadini veronesi.
Infine, è stata approvata con 24 voti favorevoli la mozione della consigliera Jessica Cugini (In Comune per Verona – Sinistra Civica Ecologica), che chiede di rafforzare la capillarità del servizio di raccolta delle disposizioni anticipate di trattamento (Dat). La mozione mira a garantire la disponibilità del servizio in tutto il comune e a promuovere campagne informative per aumentare la consapevolezza sulla tematica del testamento biologico.
Durante la seduta, è stato anche ricordato l’ex assessore comunale Angelo Marangoni, recentemente scomparso, da parte dell’ex sindaco Paolo Zanotto.
