Truffa a San Martino Buon Albergo: finge di essere il genero e sottrae 14 mila euro a un’anziana

Una truffa telefonica ai danni di un’anziana a San Martino Buon Albergo ha portato alla sottrazione di oltre 14 mila euro, ma l’intervento dei carabinieri ha permesso l’arresto del colpevole.

Un’anziana di 89 anni è stata vittima di una truffa a San Martino Buon Albergo, dove un uomo ha finto di essere il marito di sua figlia per rubarle oltre 14 mila euro. Il raggiro è stato scoperto grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri, che hanno arrestato il truffatore in flagranza di reato.

Il piano è iniziato con una telefonata in cui un uomo, spacciandosi per il genero della donna, ha raccontato una storia drammatica. Ha affermato di essere in gravi difficoltà economiche a causa del Covid e di avere debiti che avrebbero potuto causare problemi legali. Fingendo di cercare aiuto per evitare gravi conseguenze, ha chiesto una somma di denaro immediata.

L’anziana, preoccupata per la presunta situazione del genero, ha raccolto tutto il denaro disponibile, una cifra considerevole di circa 14.400 euro in contanti. Poco dopo la telefonata, un complice del truffatore, un giovane di 20 anni, si è presentato alla porta dell’anziana. Spacciandosi per un incaricato del finto genero, è riuscito a ottenere l’intera somma.

Fortunatamente, i carabinieri, che stavano già indagando sulla truffa, sono intervenuti in tempo arrestando il giovane proprio mentre stava ritirando i soldi dalla vittima. Questo ha evitato ulteriori danni e ha permesso di bloccare il tentativo di fuga.

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