Verona si prepara a ospitare il suo primo Bike Pride, un evento che vuole celebrare l’orgoglio per la mobilità sostenibile e promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano. L’iniziativa, promossa dalla Federazione italiana Ambiente e Bicicletta (Fiab), si terrà il 6 ottobre con ritrovo alle 13.30 in via Colombo, angolo via Da Vico. Il corteo pedalato partirà alle 14.30 e si concluderà alle 16 nello stesso punto, con un percorso accessibile anche ai più piccoli.
Un evento per una Verona più sostenibile
Corrado Marastoni, presidente di Fiab Verona, invita tutti i cittadini a partecipare al Bike Pride: “Sarà un’occasione per dimostrare il desiderio di una città più a misura di bici e meno di auto”. L’evento segue la Settimana per la Mobilità Sostenibile, durante la quale si sono svolti oltre 60 eventi tra il 16 e il 22 settembre, a testimonianza di un impegno crescente per una Verona più pulita e sicura.
Il Bike Pride, già diffuso in altre città italiane come Torino dal 2013, rappresenta un importante momento di aggregazione per chi crede in una mobilità alternativa e sostenibile. La manifestazione ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza di investire in infrastrutture ciclabili e di promuovere politiche che favoriscano l’uso della bicicletta.
La sfida delle infrastrutture e l’impatto della Settimana per la Mobilità Sostenibile
Tra le iniziative organizzate durante la Settimana per la Mobilità Sostenibile, Fiab e Cocai, con il supporto del Comune di Verona, hanno promosso il “Conta e premia il ciclista”, un evento che ha registrato un calo del 15% delle presenze rispetto all’anno precedente a causa della pioggia. Nonostante questo dato negativo, il vicepresidente di Fiab, Giorgio Migliorini, ha evidenziato come in alcuni punti, come Castelvecchio e l’incrocio con via Da Vico, i numeri siano rimasti stabili grazie alla presenza di infrastrutture ciclabili adeguate.
“Dove ci sono ciclabili ben fatte, i ciclisti le utilizzano anche con il maltempo,” ha spiegato Migliorini, sottolineando l’importanza di continuare ad ampliare la rete di piste ciclabili in città. L’auspicio è che il Bike Pride e le altre iniziative organizzate possano incoraggiare sempre più persone a scegliere la bicicletta come mezzo di trasporto, contribuendo a ridurre il traffico e l’inquinamento.
Il percorso e l’obiettivo del Bike Pride
Il corteo ciclistico del 6 ottobre si snoderà per le vie di Verona in un tragitto pensato per essere sicuro e accessibile a tutti, grandi e piccoli. L’evento si concluderà con un momento di festa e riflessione, in cui i partecipanti potranno confrontarsi e discutere sulle sfide future per una città più sostenibile.
Il Bike Pride non è solo una manifestazione sportiva, ma un vero e proprio appello per un cambiamento culturale: promuovere l’uso della bicicletta significa investire nella salute dei cittadini, nella qualità dell’aria e nella sicurezza stradale. Per questo motivo, l’invito è rivolto a tutti, per dimostrare compatti la volontà di costruire un futuro più verde e inclusivo.