Tra un mese il Ponte Nuovo riaprirà al traffico automobilistico in almeno un senso di marcia, come assicura l’assessore Federico Benini. Benini ha anche espresso le sue scuse ai cittadini di Verona per i disagi causati dai lavori in corso. Il cantiere, che ha incontrato numerosi imprevisti, è attivo da quasi tre anni.
L’assessore ha spiegato che il progetto ha affrontato diverse difficoltà, dai reperti archeologici rinvenuti alle possibili bombe, fino alla piena dell’anno scorso che ha causato significativi problemi di autorizzazione. Questi ostacoli hanno portato il Comune a costruire e ricostruire tre diversi ponteggi.
“Finalmente, negli ultimi 50 giorni, grazie anche al tempo favorevole, il cantiere ha proceduto a pieno ritmo,” ha dichiarato Benini. L’assessore ha elogiato gli uffici comunali, la direzione lavori e la ditta coinvolta, che ha lavorato incessantemente per tutto il mese di agosto. Con una ragionevole certezza, Benini afferma che entro 30 giorni il ponte sarà definitivamente aperto al traffico automobilistico in direzione della chiesa di San Tomaso.
Nonostante le difficoltà, l’assessore si è detto fiducioso sulla conclusione dei lavori e ha voluto scusarsi con i cittadini di Verona per i disagi arrecati. “Penso sia doveroso, come assessore competente, scusarmi con tutti i veronesi per i disagi di questo cantiere, che finalmente il prossimo anno sarà concluso.”