Lunedì mattina, in via Po nel quartiere Golosine a Verona, un’aggressione premeditata è stata sventata grazie al coraggio di un passante che ha subito avvertito la polizia. L’aggressore, ex compagno della vittima, ha cercato di darle fuoco dopo averla attirata con la scusa di un ultimo incontro chiarificatore.
La dinamica dell’aggressione
Alle 11:30, la volante centro della polizia di stato è stata inviata sul luogo dell’aggressione. Un passante ha assistito alla scena e ha prontamente chiamato la polizia, mentre l’aggressore si dava alla fuga. La vittima, visibilmente scossa, è stata soccorsa dal personale sanitario.
Il giovane testimone ha raccontato agli agenti di aver visto l’uomo aggredire verbalmente e fisicamente la donna. L’aggressore le ha afferrato i capelli e le ha versato addosso del liquido infiammabile, per poi tentare di accenderlo con un accendino. La donna è riuscita a fuggire, ma è stata inseguita e colpita dall’uomo. Solo grazie all’intervento del passante, che ha fermato l’aggressore, la donna è riuscita a salvarsi.
Indagini e arresto
Le indagini hanno rivelato che la donna aveva deciso di interrompere la relazione la domenica precedente, ma l’uomo non aveva accettato la decisione, premeditando l’aggressione. Lunedì mattina, si è presentato sotto casa della donna e l’ha convinta a scendere con la scusa di un ultimo chiarimento. Una volta in strada, l’ha aggredita con l’intento di darle fuoco, secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine.
Giovedì mattina, gli agenti hanno rinvenuto un’altra bottiglia di plastica contenente benzina nascosta vicino al palazzo, probabilmente una riserva per completare il suo piano criminoso. L’uomo è stato arrestato giovedì pomeriggio con l’accusa di tentato omicidio aggravato. Ora, su ordinanza del giudice per le indagini preliminari, si trova in carcere.
L’intervento coraggioso di un passante ha evitato l’ennesima tragedia causata da una violenta aggressione premeditata. Le forze dell’ordine hanno ricostruito ogni dettaglio del piano criminoso dell’aggressore, portando al suo arresto e al ripristino della sicurezza nella comunità.