La prima fase della manutenzione straordinaria su Ponte Risorgimento, che includeva la sostituzione dei giunti di dilatazione, è stata completata con un giorno di anticipo. La strada è stata riaperta al traffico giovedì 16 maggio, permettendo una migliore viabilità in vista della visita di Papa Francesco prevista per sabato.
Prima fase conclusa in anticipo
Il Comune di Verona ha comunicato che la prima fase dei lavori di manutenzione straordinaria su Ponte Risorgimento è stata conclusa con un giorno di anticipo rispetto al programma. Già dalla giornata di giovedì 16 maggio, il traffico cittadino ha potuto usufruire di entrambe le corsie del ponte, riaperte in entrambi i lati. Questa riapertura anticipata migliora notevolmente la viabilità cittadina, soprattutto in vista della visita di Papa Francesco prevista per questo sabato.
Avvio della seconda fase mercoledì prossimo
Mercoledì prossimo inizierà la seconda fase dei lavori di manutenzione. Durante questa fase, sarà necessario ripristinare alcune limitazioni alla circolazione stradale per garantire la sicurezza e l’efficienza dei lavori. Una semi carreggiata sarà chiusa alla volta, permettendo comunque la viabilità in entrambe le direzioni. Questa fase dei lavori avrà una durata di circa dieci giorni.
Limitazioni alla circolazione e deviazioni
Durante la seconda fase dei lavori, sarà in vigore il divieto di transito per i bus di linea e i bus turistici nel tratto di strada compreso tra l’intersezione con via Pontida e l’intersezione con Lungadige Cangrande. Per gestire il traffico, saranno installate segnaletiche verticali e orizzontali che indicheranno le deviazioni obbligatorie in prossimità del cantiere.
Il Comune di Verona invita tutti gli automobilisti a prestare attenzione alla segnaletica temporanea e a pianificare i propri spostamenti tenendo conto delle deviazioni e delle limitazioni imposte durante questa seconda fase dei lavori.