A Verona, l’iniziativa “Soffitte in Piazza” prende vita con 24 date previste da aprile a ottobre, trasformando piazze e giardini in vivaci mercatini dell’usato. Questo evento, che si svolge nelle diverse circoscrizioni della città, offre ai cittadini l’opportunità di vendere o scambiare oggetti non più utilizzati, promuovendo così una cultura del riuso e della sostenibilità.
Gli eventi di “Soffitte in Piazza” mettono in luce una vasta gamma di articoli, dai vestiti vintage agli utensili antichi, dai libri e riviste fino a giocattoli e attrezzi sportivi. L’obiettivo è ridurre lo spreco, permettendo agli oggetti di trovare una nuova vita. L’iniziativa è promossa dall’assessorato al Decentramento in collaborazione con la Pro Loco di Verona e mira a sensibilizzare la comunità sull’importanza del riciclo e del riuso, in un’epoca dove la sostenibilità è sempre più cruciale.
“Quest’anno abbiamo incrementato il numero delle date, segno del grande interesse e partecipazione dei cittadini,” ha dichiarato l’assessore al Decentramento. Il successo dell’iniziativa è reso possibile grazie al lavoro attivo delle circoscrizioni, che organizzano questi incontri per fortificare la socialità nei quartieri.
Le registrazioni per partecipare ai mercatini si effettuano online, garantendo un processo organizzato e accessibile. Tutti i cittadini interessati a partecipare come espositori possono iscriversi gratuitamente attraverso il sito dedicato, mentre chi desidera semplicemente esplorare i mercatini può farlo liberamente nei giorni stabiliti.
Il calendario è ben distribuito tra le otto circoscrizioni, assicurando che ogni quartiere possa godere di queste giornate di mercato. Il primo appuntamento si terrà ai Giardini di San Marco in Circoscrizione 6, il 20 aprile, e l’ultimo a Borgonuovo in Circoscrizione 3, il 26 ottobre.
“Soffitte in Piazza” non è solo un’opportunità per fare acquisti o vendere, ma è anche un momento di incontro e di condivisione per la comunità, rafforzando i legami sociali e promuovendo un impegno collettivo verso pratiche più sostenibili.