Con una mossa strategica, la regione Veneto ha lanciato un’iniziativa volta a rivitalizzare la professione giornalistica. Guidato da Luca Zaia, il presidente regionale, è stato creato un gruppo di lavoro dedicato all’attrattività del giornalismo. Questa iniziativa si pone come fulcro per supportare il settore dell’informazione e dell’editoria, con un focus particolare sui percorsi di formazione, le condizioni contrattuali e le politiche retributive dei giornalisti.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è indagare e comprendere le sfide che gli editori affrontano nell’attrarre nuovi talenti giornalistici e nel mantenere quelli già attivi nel settore, un problema che si è intensificato negli ultimi tempi. Attraverso la collaborazione e il contributo di esperti regionali, si cerca di identificare e implementare soluzioni efficaci per questi problemi.
“Il settore editoriale e mediatico sta vivendo una trasformazione continua e rapida”, ha evidenziato il presidente Zaia. “Una vasta gamma di attori, incluso l’Ordine dei Giornalisti e la Federazione Nazionale Stampa Italiana, sta supportando i professionisti dell’informazione nel navigare questi cambiamenti, che sono diventati emblematici della professione stessa. Le istituzioni, compresa la nostra regione, hanno un ruolo cruciale nel garantire che i cittadini abbiano accesso a informazioni affidabili attraverso i giornalisti. Con la creazione di questo gruppo di lavoro, ci auguriamo di contribuire significativamente, anche a livello qualitativo, al supporto dei giornalisti e di chi aspira a entrare in questo campo vitale”.
Elena Donazzan, assessore regionale al Lavoro, Scuola e Formazione, ha già fissato la data per il primo incontro di questo gruppo di lavoro, che si terrà giovedì 11 aprile presso la sede di Veneto Lavoro a Mestre, segnando il primo passo di questo importante dialogo strategico nel mondo del giornalismo.