Verona si è affermata come una destinazione privilegiata per gli artisti del graffito europei, grazie alla sua accoglienza e apertura verso quest‘arte urbana.
Artisti arrivati direttamente da Berlino in furgone hanno lasciato il loro segno con opere murali sulla parete di stradone Santa Lucia, adiacente all’ex area merci ferroviaria, prima di riprendere il loro viaggio. Questo episodio riflette il crescente interesse verso Verona come polo di attrazione per gli artisti di strada di tutto il continente.
Questo trend è sostenuto dalle autorizzazioni permanenti concesse dall’amministrazione comunale all’Associazione Street Scaligera. Queste permettono la realizzazione di arte murale legittima e visibile, consolidando la reputazione di Verona come punto di riferimento essenziale per i graffitari europei.
L’afflusso degli artisti è costante, specialmente nei fine settimana, quando da 20 a 30 artisti visitano la città per esprimersi sui muri disponibili. Questi non si limitano solo a stradone Santa Lucia ma includono anche altre aree come il canale Camuzzoni, San Massimo, il parco Cuore Verde, la zona dietro la stazione di Caldiero e Isola della Scala, con una varietà di nazionalità che va dai tedeschi ai francesi, agli spagnoli, oltre a numerosi italiani.
La crescente passione per Verona tra gli artisti di strada è frutto del passaparola, alimentato dalle Jam organizzate dall’Associazione Street Scaligera. Questi eventi, che radunano artisti del graffito locali e internazionali, hanno iniziato a guadagnare popolarità da ottobre dell’anno scorso, sebbene il primo raduno risalga al 2017. Tommaso Righetto, presidente dell’associazione, sottolinea l’importanza delle Jam nel promuovere Verona come spazio di libera espressione creativa.
Diversamente dal passato, quando gli spazi per i graffiti erano limitati o relegati alla clandestinità, oggi Verona offre nuove opportunità culturali, con un rinnovamento continuo delle opere murali. L’associazione gioca un ruolo cruciale nel guidare gli artisti verso spazi appropriati per le loro creazioni, preservando al contempo il lavoro di artisti scomparsi e assicurando che ogni opera riceva visibilità e spazio adeguati.
L’arte muraria ha reso Verona attraente non solo per gli artisti ma anche per gli appassionati di street art, che si scambiano consigli e informazioni attraverso i social media su dove trovare le ultime opere. Righetti evidenzia come questa forma di turismo culturale sia in crescita, menzionando anche Cracaus, una galleria d’arte unica in Italia dedicata esclusivamente alla street art, che rappresenta un ulteriore motivo di interesse per gli appassionati.
Inaugurata il 15 ottobre 2022 in via Giolfino, la galleria è situata in un’area precedentemente nota per attività illecite, da cui deriva il suo nome. Il 9 marzo, Cracaus lancerà una nuova mostra che presenterà opere di 38 artisti internazionali, consolidando ulteriormente la posizione di Verona come cuore pulsante dell‘arte urbana in Europa.