Diverse organizzazioni ambientaliste, tra cui Legambiente e il WWF, hanno scelto di non partecipare alla prossima Domenica della Sostenibilità, un evento promosso dal Comune di Verona il 10 marzo, per manifestare contro una costruzione controversa presso il Fontanon.
Pur non opponendosi all’evento in sé, queste associazioni intendono inviare un messaggio forte sull’importanza di azioni concrete a favore dell’ambiente, piuttosto che di mere dichiarazioni. Hanno quindi organizzato una manifestazione di fronte al sito di costruzione, dalle 14:30 alle 17:30 di domenica, per esprimere la loro contrarietà al progetto.
Il progetto in questione riguarda la trasformazione di un edificio abbandonato nei pressi del lago di Montorio in una pizzeria, un’iniziativa promossa da River Immobilia. Questa decisione ha sollevato le proteste di tredici gruppi ambientalisti, che hanno raccolto oltre 2.000 firme in opposizione e hanno ottenuto il sostegno di vari enti locali, anche se non quello del Comune di Verona, che si è dichiarato impotente di fronte a una legittima iniziativa privata.
Nella loro dichiarazione congiunta, le associazioni hanno sottolineato il loro impegno costante a favore della tutela e valorizzazione dell’ambiente, un lavoro che svolgono gratuitamente e con spirito di solidarietà. Hanno criticato l’approccio delle autorità locali che, a loro avviso, non ha impedito interventi dannosi per l’ambiente, la qualità della vita, il traffico, la disponibilità di parcheggi, la qualità dell’aria e l’habitat naturale. Le associazioni hanno anche evidenziato come il progetto minacci l’ecosistema del laghetto, alimentato da una falda che rappresenta una risorsa idrica vitale per il nord Italia.
Infine, le organizzazioni ambientaliste hanno unito le loro voci per chiedere la creazione del Parco delle Sorgive e del Fiume Fibbio, come simbolo del loro impegno a proteggere e preservare il patrimonio naturale della regione per le generazioni future.