Due nuovi defibrillatori sono stati donati ai musei civici di Verona dal Lions Club Verona Catullo, rafforzando l’impegno dell’associazione sul fronte della sicurezza e del primo soccorso. Le attrezzature saranno installate al Museo di Storia Naturale e alla Casa di Giulietta, con l’obiettivo di rendere più sicuri e accessibili i luoghi della cultura, nell’ambito di un progetto condiviso con il Comune per la diffusione della cultura del primo soccorso.
L’iniziativa si inserisce in un percorso avviato lo scorso anno, quando il Lions Club aveva già donato due defibrillatori al museo di Castelvecchio e al museo Archeologico, contribuendo alla copertura cardioprotettiva dei principali poli museali cittadini. L’obiettivo è ambizioso: dotare progressivamente tutti i musei civici di Verona di dispositivi salvavita, garantendo tempestivi interventi in caso di emergenza.
Un incontro ufficiale per ringraziare il Lions Club si è tenuto a Palazzo Barbieri, alla presenza dell’assessora alla Cultura Marta Ugolini, della direttrice dei musei civici Francesca Rossi e del presidente del Lions Club Verona Catullo, Francesco Piccoli. Presenti anche alcuni rappresentanti dell’associazione, tra cui il past president Gianmarco Sciacchero, Maurizio Massalongo e Fabio Bardini.
“Questa donazione prosegue un progetto fondamentale per la sicurezza nei musei”, ha affermato l’assessora Ugolini. “L’accessibilità passa anche dalla tutela della salute. Rendere i musei cardio-protetti significa renderli più sicuri e accoglienti per tutti i visitatori”. Il Comune, ha aggiunto, sta lavorando per estendere l’installazione di defibrillatori a tutti gli spazi culturali, scolastici e sportivi della città.
La direttrice Francesca Rossi ha sottolineato l’importanza di un gesto concreto, che testimonia la partecipazione attiva della società civile nel migliorare le condizioni di accesso alla cultura. “Un’iniziativa che parla di inclusione e di sicurezza, elementi fondamentali nella gestione dei nostri spazi museali”, ha dichiarato.
“Rispondere ai bisogni del territorio è nel nostro DNA”, ha spiegato il presidente del Lions Club Francesco Piccoli. “Per noi è un onore poter contribuire concretamente al benessere della comunità, e intendiamo dare continuità a questo tipo di donazioni per completare la dotazione di defibrillatori nei musei civici veronesi”.