L’inflazione sta mettendo a dura prova i bilanci famigliari italiani, con Verona tra le città maggiormente colpite. Secondo una recente classifica stilata dall’Unione Nazionale Consumatori, la città scaligera è ottava in Italia per l’aumento delle spese annuali, con una crescita di 283 euro rispetto all’anno precedente. Questa analisi, basata sui dati dell’inflazione di maggio dell’Istat, evidenzia un impatto significativo sulle famiglie.
La classifica dell’Unione Nazionale Consumatori si concentra sui capoluoghi di regione e le città con oltre 150.000 abitanti. L’inflazione a Verona è stata dell’1,1%, traducendosi in un aumento medio delle spese famigliari di 283 euro all’anno. Nella graduatoria, che misura l’impatto dell’inflazione su una famiglia media in diverse città, Verona è preceduta da altre due città venete: Venezia e Padova.
Venezia occupa il secondo posto con un’inflazione dell’1,4%, che comporta un incremento annuo di spesa pari a 369 euro per una famiglia media. Padova, con un’inflazione dell’1,2%, vede una crescita delle spese di 308 euro annui. Nessun’altra regione, oltre al Veneto, ha tre città nella top ten di questa classifica, sottolineando quanto l’inflazione stia gravando sui bilanci delle famiglie venete.
Al primo posto della classifica ci sono Parma e Rimini, entrambe con un’inflazione dell’1,6%, che significa un aumento di 435 euro annui per una famiglia media. Questi dati mostrano come l’inflazione non colpisca tutte le città allo stesso modo, ma alcune aree siano più vulnerabili di altre.
La metodologia utilizzata dall’Unione Nazionale Consumatori non si limita a comparare l’aumento percentuale dei prezzi, ma valuta l’impatto reale sulle famiglie. Questo approccio fornisce una visione più concreta di come l’inflazione incida sulla vita quotidiana. Le famiglie veronesi devono quindi fare i conti con un aumento delle spese di 283 euro l’anno, una somma significativa che può influenzare il loro tenore di vita.
In sintesi, l’inflazione in Veneto è particolarmente elevata rispetto ad altre regioni, con Verona che emerge come una delle città più colpite. La situazione richiede attenzione e interventi per supportare le famiglie che stanno affrontando questi aumenti di costo. La crescita delle spese famigliari rappresenta un campanello d’allarme per le politiche economiche e sociali della regione e del paese.